Scogliere a picco sull’Oceano battute da onde furiose; prati verdissimi; brughiere spazzate da venti impetuosi; cottage antichi e solitari sui monti… non mancano certo le cose da vedere in Irlanda del nord, soprattutto se cerchi ampi paesaggi e natura selvaggia. Noi l’abbiamo girata on the road, e abbiamo selezionato 8 posti imperdibili, qualcuno più famoso qualcuno meno.
Prima però una precisazione fondamentale. In questo pezzo ti suggerisco 8 cose bellissime da vedere nel nord dell’Irlanda, intendendo con ciò la parte geografica e non politica. Mi spiego meglio. L’Irlanda è divisa in due Stati: la Repubblica, che è l’Irlanda ‘del Sud’, e l’Irlanda del Nord che appartiene al Regno Unito con la sua Regina.
I posti che ti segnaliamo sono un po’ di qua un po’ di là e la cosa non è un problema, l’unica accortezza è quella di pagare al noleggio auto una cifra per il passaggio ”transfrontaliero”. Potrebbe diventare meno pratico in futuro con la Brexit, perché a quel punto teoricamente dovrebbero ripristinare le frontiere, dato che il Regno Unito sarà un paese extracomunitario e l’Irlanda no.
Ma chi può dire come andrà a finire la cosa? Senza contare le storiche tensioni sociali, religiose e poltiche che rischiano di riaccendersi quando si pensava di poterle in qualche modo se non superare almeno gestire.
Non è questo però il momento per approfondire un discorso così complesso, perciò andiamo a vedere 8 posti imperdibili nel nord dell’Irlanda (secondo Treeaveller).
Indice
1. Glenveagh National Park
Cominciamo da un perfetto esempio di luogo selvaggio e ‘civilizzato’ insieme. Il Glenveagh Park è un parco meraviglioso che racchiude di tutto. Laghi, monti, brughiere, venti, boschi, strade, casette, un castello, qualche vestigia sacra e anche arte contemporanea!
Il bello è che è attraversato da due strade, la R251 e la R254, perciò anche con poco tempo (o poca energia…) puoi comunque attraversarlo on the road e avere un’idea di quanto siano scabri oppure verdissimi, ma sempre belli, i suoi paesaggi.
Passerai accanto al monte principale della regione, l’Errigal, davvero particolare: dal lato interno del Parco sembra un piccolo Fuji perché è conico, mentre dalle strade esterne diventa o una cresta frastagliata o la pinna di uno squalo.
Per scoprire il parco a fondo, la cosa migliore è percorrere uno dei tanti percorsi di trekking disponibili.
I top spot dell’area:
- Glenveagh Castle and Gardens
- Glebe House and Gallery: con opere di arte contemporanea e non solo (cè anche Hokusai!)
- Gartan Lough: uno dei pittoreschi laghi con in più, vicino, alcuni ruderi legati a San Colomba, uno dei 3 patroni dell’Irlanda (ruderi abbastanza trascurabili, in realtà).
2. Poisoned Glen
Glen significa ‘valle’, e nel Glenveagh Park ce n’è una selvaggia e misteriosa che invita all’esplorazione: la Poisoned Glen, ovvero la Valle Avvelenata. Molte leggende sono fioccate intorno alla zona. La prima vuole che giri da queste parti il fantasma della Green Lady, la Dama Verde.
Un’altra leggenda racconta che il Re dell’isola Tory, Balor, aveva una figlia bellissima che venne rapita. Il re la liberò e uccise il rapitore con una pietra gigantesca. Una pietra similare (o proprio quella?) si trova all’ingresso della Poisoned Glen, e si dice sia ‘l’occhio avvelenato di Balor’ in quanto Balor con il suo sguardo poteva paralizzarti. Uno a cui non dovevi troppo rompere le scatole insomma, un po’ come il famoso Cavaliere Nero…
Meno poeticamente, il nome è dovuto alla sbadatezza di un cartografo che mentre lo trascriveva dal gaelico all’inglese sbagliò un paio di lettere. Ed ecco che la Valle Paradisiaca divenne Avvelenata… che sia un monito su quanto poi a volte i due aspetti della vita si sfiorino? Mentre ci pensiamo, e sicuramente un trekking da queste parti concilia la riflessione, avviciniamoci alla Chiesa più instagrammata della zona ma comunque solitaria: la Dunlewey Church.
3. Dunlewey Church
La Dunlewey Church è una vecchia chiesa (nemmeno tanto… 1830) senza più il tetto, nei pressi del lago Dunlewey. Con il suo aspetto goticheggiante e la pietra grigia (ci sarebbe anche del blu ma onestamente non si nota molto), con i suoi archi acuti e gli interni vuoti, con il suo stagliarsi da un lato contro il monte Errigal, da un altro verso il lago, da un altro ancora verso un cielo spesso tempestoso… ha un fascino misterioso e ammaliante. Noi ci abbiamo passato un’ora a fotografare, lo confessiamo!
Tips:
- L’unica via per arrivare è la R251.
- Proprio perché la Poisoned Glen è rimasta più intatta, i tanti percorsi escursionistici sono più difficili di quelli del Glenveagh Park: occorre più esperienza.
- I monti Derryveagh che circordano la valle sono perfetti per il climbing.
- La Dunlewey Church è proprio all’ingresso della Poisoned Glen.
4. Penisola di Donegal
Premetto che la Penisola di Donegal, come pure il Glenveagh Park, la Poisoned Glen e la Penisola Inishowen, si trovano nella Contea di Donegal: una delle più belle, selvagge e visitate del Nord Irlanda. La penisola in particolare ha delle bellezze naturalistiche che giustificano un bel giro on the road per le sue strade e stradine. Scogliere a picco, prati sterminati, fari affascinanti, paesini pittoreschi, un cielo in cinemascope, spiagge dorate (eh sì!): a noi è rimasta nel cuore.
I top spot dell’area:
- Horn Head
- Doe Castle
- Fanad Lighthouse
- La spettacolare strada da Port Salon a Rathmullan
- Una parte della Wild Atlantic Way, la strada costiera superpanoramica che va da Kinsale nel sud a Malin Head nel nord dell’Irlanda.
5. Inishowen Peninsula
Anche la Inishowen Peninsula fa parte della Contea di Donegal, ma è ancora più selvaggia e solitaria, perciò la sensazione di essere fuori dal mondo è addirittura più forte. Il vento sferzante e implacabile contribuisce a sentirsi al di là di tutto, mentre l’impetuosità dell’Oceano Atlantico con le sue onde che colpiscono le coste fratagliatissime è vivificante ed energizzante, perché esprime tutta la potenza della natura. E la nostra piccolezza di fronte al’infinito.
I top spot dell’area:
- Malin Head (vedere sotto)
- La spiaggia con dune bianche di Five Fingers (se è bel tempo…)
- L’Inishowen 100, altra strada veramente panoramicissima che fa il giro dell’intera penisola (sono 160 km).
- Il Griahan of Aileach, un grosso forte circolare dell’Età del Ferro molto esoterico al tramonto.
6. Malin Head
Malin Head, ovvero Capo Malin: solo per i più coraggiosi… e prudenti! In realtà non ci vuole molto coraggio, giusto un po’ di gambe per scarpinare, però tanta prudenza sì. Questo pazzesco promontorio infatti è a capofitto sull’oceano ed è letteralmente spazzato dai venti.
Malin Head è il punto più settentrionale dell’Irlanda, ma non è questa la sua particolarità. E nemmeno che sia uno dei posti citati da sempre dalla BBC nel meteo. E nemmeno che abbiano girato qui Star Wars! La sua particolarità è semplicemente essere strabiliante.
Lo so che ormai si enfatizza sempre tutto e quindi tutto diventa meraviglioso e si perde un po’ di significato. Però ci sono dei luoghi per i quali ogni superlativo è poco, e secondo noi Malin Head è uno di quelli.
Insomma, se Malin Head non ti emoziona, hai un bidone al posto del cuore (cit. Buffon)!
Tips:
- Malin Head è molto ventoso perciò non ti avvicinare troppo ai bordi: una botta di vento ben assestata può farti perdere l’equilibrio. Certo, io sono piccolina e più facile da spostare, ma ti assicuro che qui è meglio essere più prudenti che ottimisti!
- Lasciata la macchina al parcheggio segui le indicazioni del sentiero che parte sulla sinistra e raggiungi l’Hell’s Hole, una bella fenditura nella roccia. Qui finisce il percorso ‘ufficiale’; per arrivare al punto più pazzesco di Malin Head devi proseguire sempre sulla sinistra percorrendo i sentierini tra la vegetazione e tra le rocce. Ripeto: tieniti lontanto dai bordi, anche se la tentazione di avvicinarsi è fortissima, anche perché la vegetazione fitta (e bassa) che ricopre tutto il promontorio è scivolosa!
Ora passiamo nell’Irlanda del Nord, intesa proprio come Stato facente parte del Regno Unito.
7. Kinbane Castle
L’Irlanda non sarà la Scozia, ma i castelli anche qui non mancano, pure belli diroccati e suggestivi. Quello che ti proponiamo è meno gettonato di altri ma secondo noi al top. Ci sono un po’ di gradini da fare per scendere a scoprirlo (e risalire…), ma li vale tutti! Kinbane significa infatti ‘White Head’ e fa riferimento allo scenograficissimo sperone di roccia su cui si staglia(va) il castello, protendendosi verso l’Oceano con le sue onde tutte incavolate.
Oggi della costruzione rimane poco, una specie di ‘mozzicone’ che secondo me aumenta il fascino del panorama e rende il colpo d’occhio ancora più spettacolare e misterioso. Come sempre, attenzione al vento e ai bordi delle scogliere…
Tips: Il Castello si trova a pochi km da Ballycastle, sulla Causeway Coastal Route, un’altra strada molto scenografica e famosissima del Nord Irlanda.
8. Giant’s Causeway
Il ‘Selciato del Gigante‘ è uno dei posti più conosciuti e spettacolari del nord Irlanda. E giustamente! Si tratta di 40 mila colonne basaltiche di origine vulcanica che dalla costa formano una specie di lingua che si inoltra tra i flutti. Le colonne hanno base esagonale (ma non solo) e raggiungono i 28 metri di altezza, tanto per avere un’idea di cosa si parla!
La Giant’s Causeway è una formazione completamente naturale risalente a 50-60 milioni di anni fa ma sembra fatta a posta, perciò da sempre ha dato vita a miti e leggende. Ovviamente protagonista è un gigante, Finn, che avrebbe costruito il selciato per raggiungere a piedi la Scozia e combattere il suo nemico Angus.
In Scozia infatti, dall’altra parte dell’ideale sentiero, ci sono delle formazioni analoghe.
Tips:
- Anche la Giant’s Causeway è sulla Causeway Coastal Route.
- Non fermarti al Selciato vero e proprio: ci sono diversi percorsi di trekking più o meno impegnativi da fare per ammirare panorami stupendi sulla costa.
- Naturalmente è pieno di gente. Quindi o porti tanta tanta pazienza oppure arriva molto presto la mattina o al tramonto.
- La Giant’s Causeway è gratuita.
(Se vuoi girare senza pensieri valuta dei tour organizzati, come quello che ti porta alla scoperta delle location del Trono di Spade e alla Giant’s Causeway!)
Questi erano e sono i posti che abbiamo girato davvero con entusiasmo e gioia nel nord dell’Irlanda, ma ci sono tante altre perle di cui presto ti parleremo perciò… keep in touch e guarda i suggerimenti qui sotto!
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