Anagni è la Città dei Papi e del famoso Schiaffo dato al pontefice Bonifacio VIII dai suoi avversari politici: quante soprese offre, questo antico e pittoresco borgo laziale! Ma quella che più di tutte ci ha emozionato e lasciato a bocca aperta è stata la Cripta di Anagni: un florilegio di colori e scene religiose affrescato in un ipogeo scavato sotto l’austera Cattedrale.
(Anagni è perfetta per una gita da Roma, e se cerchi altre ispirazioni – non solo nel Lazio – guarda l’articolo con le nostre idee)
Indice
La Cattedrale di Anagni
La Cattedrale di Anagni, dedicata a Santa Maria Annunziata, è un gioiello. Sta lì possente e leggiadra dalla fine del 1000, col suo stile romanico cui si è aggiunto quello gotico. Due stili che noi amiamo molto per la loro semplicità forse un po’ austera e che bada all’essenziale, ma sempre con un’attenzione particolare all’estetica.
Anagni, a lungo sede vescovile, fu per parecchio tempo al centro della storia. Per questo la Cattedrale è stata teatro di tantissimi eventi, come quando nel 1160 Papa Alessandro III scomunicò l’imperatore Federico Barbarossa. Ok, ammetto di subire molto il fascino del Medioevo: un’epoca forse buia ma frizzante e ricca di avventure epiche. Castelli, cavalieri, dame, monaci… forse ho letto troppi romanzi?
Il Museo della Cattedrale
Il Duomo di Anagni è pieno di cose interessanti, ma noi oggi vogliamo parlarti della Cripta, ovvero il motivo numero 1 per cui devi mettere in agenda una gita ad Anagni! Vi si accede seguendo il percorso museale legato alla Cattedrale, ricco di cose interessanti.
Sono tantissime infatti le soprese di questo Museo, a cominciare dalla preziosa Biblioteca con i 1814 volumi, tra cui incunamboli, e dall’Oratorio di San Thomas Becket, antichissimo. Siamo rimasti davvero colpiti poi dalla Cappella del Salvatore che custodisce un crocifisso ligneo del 1400 forse unico nel suo genere, o almeno noi non avevamo mai visto una cosa simile! In pratica dispone di un meccanismo che fa fuoriuscire la lingua del Cristo dalla bocca. L’effetto è davvero impressionante…
Ma passiamo al pezzo forte: la Cripta di Anagni.
La pazzesca Cripta di Anagni
Dedicata a San Magno, la Cripta di Anagni fu costruita tra il 1068 e il 1104 ed è soprannominata la Cappella Sistina del Medioevo. Anche se, per ragioni cronologiche, dovrebbe essere la Cappella Sistina a essere soprannominata la Cripta del ‘500… Battute a parte, il punto è che questa Cripta secondo noi è una delle cose più belle che abbiamo in Italia. Non te la puoi perdere!
Appena entri nella Cripta rimani senza parole, se non quelle di stupore. Il pavimento cosmatesco con i vivaci intarsi che formano pattern geometrici è originale (anni 1230), e tra l’alternarsi delle colonne romaniche emerge il caleidoscopio di affreschi dalle nuance potenti che ricopre interamente pareti e volte.
Sono la bellezza di 540 mq di affreschi perfettamente conservati, risalenti tra la fine del XII secolo e la metà del XIII: una datazione che li rende ancora più incredibili. Il ciclo di dipinti, di autori ignoti, racconta la salvezza dell’umanità partendo da una creazione molto molto originale.
L’Uomo si trova in un doppio mondo circolare: quello esterno è il ciclo della vita e quello interno è la natura. Divisi in 4 spicchi, a ognuno corrisponde un’età (infanzia, giovinezza, maturità e vecchiaia), un temperamento (sanguigno, collerico, melanconico e flemmatico), una delle 4 stagioni (Autunno, Inverno, Primavera ed Estate), uno dei 4 elementi (terra, aria, fuoco, acqua).
Accanto, sono raffigurati i medici Ippocrate e Galeno e la Teoria degli elementi platonica. Sulle pareti, puoi ammirare i miracoli di San Magno e le vite di vari altri santi che riposano nella Cripta. Le volte della navata sono dedicate alle Storie dell’Antico Testamento mentre nel catino absidale e nelle volte adiacenti puoi riconoscere l’Apocalisse col Cristo giudice al centro e i 4 Cavalieri. Di fronte, un Cristo Pantocratore ovvero benedicente.
La Cripta è visitabile SOLO con le luci accese: per motivi di conservazione, viene illuminata ogni mezz’ora per 20 minuti, che ti assicuro voleranno in un istante se inizierai a perderti tra i singoli affreschi per riconoscere le varie scene.
Mentre aspetti che passino i 10 minuti di buio puoi dare un’occhiata all’attiguo Oratorio di Thomas Becket, il santo arcivescovo di Canterbury assassinato nella sua cattedrale e le cui reliquie, per i casi della storia, riposano qui ad Anagni. L’Oratorio è la parte più antica del complesso, del I-II sec d.C.: sulla parete di fondo, c’è ancora l’altare dove al tempo venivano sacrificati i tori. E sono ancora visibili degli affreschi antichissimi, che in qualche modo ti preparano alla bellezza della Cripta. Veramente belli, ma la vera protagonista è lei: ti stupirà col suo splendore.
Info sul Museo della Cattedrale
Non è possibile visitare solo la Cripta di Anagni ma credimi che tutto il percorso museale merita.
Come arrivare
Indirizzo del Museo della Cattedrale:
Via Leone XIII – Anagni.
In macchina: Uscita Anagni-Fiuggi della A1. Puoi lasciare l’auto al parcheggio multipiano fuori delle mura del borgo, a Sud, a pochi minuti a piedi dalla Cattedrale.
In treno: da Roma linea Cassino (raramente Frosinone o Caserta), fermata Anagni-Fiuggi. Dal piazzale della stazione c’è una navetta a pagamento per il centro di Anagni. Tutti i dettagli su navetta e coincidenze sul sito della cattedrale. Il sito è ben fatto e curato ma gli orari di treni e navette secondo me è sempre meglio verificarli al momento.
Orari
Il Museo della Cattedrale è aperto tutti i giorni:
- novembre-marzo 9-13 e 15-18;
- aprile-ottobre 9-13 e 15-19.
Ingresso fino a 45 minuti prima (ma sono un po’ pochi).
Attenzione: la domenica la biglietteria chiude alle 10.30 e riapre alle 15.
AGGIORNAMENTO (29 dicembre 2022): per visitare la Cripta di Anagni ora è obbligatoria la prenotazione. Puoi procedere sul sito ufficiale alla pagina delle prenotazioni.
Prezzi
- 9 euro intero;
- 3 euro ridotto, ad esempio per gruppi sopra 15 persone;
- 3 euro ridotto speciale, ad esempio ragazzi 11-18 anni. Vedi tutte le opzioni sul sito della Cattedrale di Anagni.
Attenzione a…
- Importante: L’illuminazione si accende allo scoccare dell’ora e alla mezz’ora: la luce rimane accesa 20 minuti e poi rimane spenta 10 minuti. Vietato entrare o sostare a luci spente.
Ecco gli orari di accensione:
9.30-10-10.30-11-11.30-12-12.30
15.30-16-16.30-17-17.30.
Da aprile a ottobre anche 18 e 18.30.
- Attenzione: non si può visitare il Museo durante la Messa, perciò consulta il calendario prima di organizzarti la giornata.
- È vietato scattare foto all’interno della Cripta, e questo spiega perché non abbiamo messo nessuna immagine nostra. Abbiamo chiesto al Capitolo della Cattedrale di Anagni di fornircene qualcuna, cosa che gentilmente hanno fatto. Sono proprio le immagini che vedi in questo articolo.
Noi pensiamo già al prossimo viaggio, tu?
Rimani con noi!
Simona
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