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Ti è mai capitato di emozionarti fino alle lacrime per la bellezza di un luogo? Ecco, prendendo la Skyway Monte Bianco, la cabinovia che dal 2015 sale da Courmayeur a 3466 m sul Monte Bianco, rischi un bel po’. Perché il Monte Bianco è bello bello bello in modo assurdo. E siccome altezza mezza bellezza, non a caso è anche… bello alto: anzi è la vetta più svettante d’Europa, con i suoi vertiginosi 4807 m. Metà italiano e metà francese, il massiccio è un susseguirsi di valloni, guglie appuntite, ghiacciai e creste frastagliate. Selvaggio e potente, è la natura in una delle sue espressioni più grandiose, che di sicuro colpisce anche chi è un superconvinto amante del mare.

Skyway Monte Bianco

Quanto alla cabinovia, definirla così è riduttivo: tutta la struttura è un capolavoro ingegneristico ed estetico: le velocissime cabine sono tondeggianti e girano su se stesse di 360 gradi mentre salgono (o scendono). Perciò puoi ammirare il paesaggio da ogni lato attraverso gli spaziosi finestroni senza muoverti.

La cabinovia parte da Courmayeur/The Valley (1300 m slm) e ha due stazioni: Pavillon e Punta Helbronner. Ognuna ha le sue attrazioni e il suo perché, andiamo subito a scoprirle!

Pavillon/The Mountain (2173 m)

Pavillon è la prima stazione di salita, anche se noi siamo saliti direttamente a Punta Helbronner e solo dopo siamo scesi a Pavillon. L’interno è subito una sorpresa, perché il soffitto scintilla di tante stelline.

Skyway Monte Bianco

Il tempo a Pavillon corre veloce per tutte le cose che ci sono da fare e vedere: la stazione ospita una terrazza con vista a 180 gradi sul Monte Bianco e la Val Veny, un museo – Hangar 2173 – che ripercorre la storia della funivia fin dal 1947, poi la Cave Mont Blanc, che sperimenta la vinificazione in alta quota. Non solo: ci sono pure una boutique, un cinema da ben 150 persone, un bistrot e – last but not least – lo stupendo giardino alpino Saussurea.

È tutto interessantissimo e bellissimo, a partire dal curatissimo museo Hangar 2173, ma il giardino sicuramente per noi è stato il top. Intanto è circondato da un paesaggio grandioso. Poi nei 3 mesi in cui è aperto (15 giugno-15 settembre) esplode in fioriture sgargianti e delicate, avvolte in tenui profumi. Il tutto, a 2175 metri di altezza! Infatti Saussurea è il giardino alpino più alto d’Europa: un vero viaggio nella bellezza, dalle piante locali a quelle esotiche fino a quelle officinali.

giardino Saussurea

Punta Helbronner/The Sky (3466 m)

Come dicevo noi siamo saliti prima a Punta Helbronner, la stazione più alta della Skyway Monte Bianco, dove avevamo prenotato il pranzo al Bistrot. Sottolineo subito che non è l’unica opzione per mangiare: abbiamo visto salire gente con i sacchetti dei panini, e poi sbranarseli sulle terrazze fuori. Ma anche a luglio, con tutto che era soleggiato, all’esterno era freddo e molto ventoso, quindi sta un po’ a te capire se ti possa andar bene.

Skyway Monte Bianco

Quanto a noi, non ci siamo pentiti di aver mangiato al Bistrot Panoramic. Intanto il panorama era qualcosa di splendido: le ampie finestre ti consentono di ammirare i ghiacchiai al calduccio e in massima comodità. Il tutto tra cucchiaiate di polenta concia, forchettate di carbonade (una sorta di brasato al vin rosso, ma detto così non rende) e una dolce montagnola di Mont Blanc… che in realtà a noi nemmeno piace, ma come me non prenderlo se sei sul Monte Bianco?!

polenta valdostana

Prima di sederci però abbiamo girato la Stazione. Intanto c’è una piccola ma deliziosa Feltrinelli con vista sulle nevi eterne (o quasi) tutta ovviamente a tema montanaro. Poi abbiamo ammirato le rocce della Sala Cristalli, forse un po’ per nerdoni ma anche un modo per avvicinarci a dei ‘pezzetti di montagna’ che da Punta Helbronner vedi solo da lontano. Inoltre accanto c’è la Sala Monte Bianco con una enorme vetrata semplicemente pazzesca, super teatrale. Il pavimento è trasparente, così hai pure una sensazione vertiginosa sui ghiacci scintillanti sotto i tuoi piedi.

Skyway Monte Bianco

Infine, dulcis in fundo, siamo saliti sulla terrazza panoramica a 360 gradi, dove abbiamo fuso la macchinetta fotografica. Non saremmo scesi mai più! Lo spettacolo delle cime aguzze e del bianco abbagliante non era mai abbastanza, abbiamo girato in tondo non so quante volte per cercare di fermare nei nostri ricordi e nelle nostre foto la spaventosa bellezza del mondo un po’ alieno che ci circondava.

Skyway Monte Bianco

Piccola chicca: da Punta Helbronner si può prendere l’ascensore e raggiungere il Rifugio Torino, passando per 150 metri di tunnel scavati nella montagna e sbucando direttamente sulla terrazza del rifugio.

Skyway Monte Bianco Rifugio Torino

Da qui partono molti alpinisti ed è anche possibile fare un’escursione sul ghiacciaio con una guida. Un’esperienza che purtroppo non abbiamo fatto ma che a naso deve essere assolutamente adrenalica e indimenticabile.

Skyway Monte Bianco
Il Dente del Gigante…
Dente del Gigante
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Info utili per goderti la Skyway Monte Bianco

Come arrivare

La Skyway Monte Bianco si trova in Val d’Aosta a circa 3 km dalla mitica Courmayeur e attaccata all’altrettanto mitico traforo del Monte Bianco.

Dove parcheggiare

A fianco dell’ingresso della Skyway Monte Bianco ci sono un grosso parcheggio all’aperto (che se non erro ha anche dei posti gratuiti) e un ancor più grosso parcheggio coperto (a pagamento).

Skyway Monte Bianco

Orari Skyway Monte Bianco

Siccome gli orari sono abbastanza variabili ti rimando direttamente al sito ufficiale dove trovi una bella tabella con i vari periodi della stagione in corso. Nota che dal 6 al 10 novembre 2023 la Skyway Monte Bianco è chiusa.

I biglietti

I biglietti a/r sono acquistabili sul sito della Monte Bianco Skyway, decidendo contestualmente l’orario per la salita. Se li compri in cassa costano qualcosa in più. L’orario della discesa non va prenotato, ma da Punta Helbronner devi effettuarla entro 1 ora e mezzo dalla salita. Da Pavillon invece è libera.

Eccezione: Gli alpinisti e chi ha un voucher food per mangiare a Punta Helbronner non devono sottostare al tempo massimo di 1 h e mezza di permanenza.

fiori giardino Saussurea

Per l’ascesa occorre arrivare a Courmayeur/The Valley (Pontal) un quarto d’ora prima dell’orario scelto al momento dell’acquisto.

Le tariffe sono abbastanza variegate, quindi ti conviene studiartele sul sito ufficiale. Qui un sunto per gli Adulti:

  • Adulto a/r Pontal/Punta Helbronner: 55 euro.
  • Adulto a/r Pontal/Punta Helbronner rimborsabile: 62 euro di cui 55 euro rimborsabili (solo on line.)
  • Adulto a/r Pontal/Pavillon: 23 euro.

Skyway Monte Bianco

Cosa molto interessante è che puoi acquistare anche (solo on line):

  • Aperitivo 12 euro (non serve la prenotazione);
  • Colazione Alpina 12 euro (non serve la prenotazione);
  • Pranzo Alpino al Ristorante al Pavillon: 2 portate 25 euro – 3 portate 35 euro (serve la prenotazione con l’orario)
  • Pranzo Alpino al Bistrot Panoramic di Punta Helbronner: 38 euro (serve la prenotazione con l’orario)
  • Se vuoi proprio scialare c’è infine il Tavolo dell’Infinito al Bistrot Panoramic di Punta Helbronner: nel 2023 se lo fanno 150 euro per 2 persone (nel 2021 costava 110 euro…). Non economico, ma ci hanno detto che è pure molto gettonato.

Poi ci sono biglietti famiglia, early booking e chi più ne ha più ne metta… controlla sul sito cosa fa al caso tuo. I cani sono ammessi con museruola e a 7 euro.

Giardino Sussurea

Piccolo tip: noi abbiamo acquistato insieme sia il biglietto cabinovia sia il pranzo al Bistrot Panoramic scegliendo 2 portate, perché dal sito ci era sembrata l’unica opzione per mangiare al Bistrot. Ma abbiamo scoperto che invece era possibile prenotare solo l’orario del pranzo (guarda qui) e poi scegliere lì i piatti alla carta. Peccato perché avremmo preso solo un piatto a testa, risparmiando sia sulle calorie (perché 2 piatti a testa erano tanti, almeno per noi) sia sulla spesa finale.

NOTA BENE AGGIORNAMENTO 2023: controllando sul sito della Skyway, oltre a un aumento dei prezzi, abbiamo visto che il pranzo al Bistrot Panoramic ora è a prezzo fisso e prevede direttamente una degustazione di piatti tipici con in più salsiccette e altre cose (trovi tutto sul sito), carbonade, polenta e dessert.

Abbigliamento

Ora: lo so che sembra impossibile, ma abbiamo visto gente salire in INFRADITO. Ok, era luglio e a valle faceva molto caldo, ma la Skyway Monte Bianco sale a 3466 metri: è sufficiente cambiarsi le scarpe prima di salire cribbio! Non posso credere che si vada in vacanza in Valle d’Aosta senza portarsi non dico gli scarponi ma almeno delle sneaker!

Skyway Monte Bianco

Insomma, dare consigli di abbigliamento ci sembrava superfluo ma non lo è. E quindi eccoli: in qualunque stagione pantaloni lunghi, maglione, scarpe chiuse. Ci aggiungerei anche un foulard, occhiali da Sole e crema se vuoi stenderti un po’ in terrazza. In inverno sciarpa, guanti e cappello. Io comunque, anche se non sono super freddolosa, un piumino leggero me lo ero portato e in terrazza ci stava tutto!! All’interno invece stavo in bretelline…

Monte Bianco

Considerazioni finali: la Skyway Monte Bianco non è economicissima ma è un’esperienza di grande valore. È un’occasione quasi unica per avvicinarci al cielo, o quanto meno a paesaggi che se non siamo alpinisti (e in genere non lo siamo!) è davvero difficile poter ammirare. Il tutto, in sicurezza e grande comodità. L’impianto è ultramoderno e le due stazioni sono ricche di attrazioni, naturali o meno, per far volare l’immaginazione, la gioia e i ricordi. Insomma, secondo noi è davvero imperdibile.

Perciò… Buona Skyway!

Al prossimo viaggio

Simona

EXPLORE. DREAM. DISCOVER.

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Autore del post: Simona

Viaggiatrice seriale, ha piazzato una bandierina in ogni angolo di mondo, ma da buona perfezionista qual è vuol continuare a mettere bandierine, facendo impallidire l’Emilio Fede di berlusconiana memoria

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