Inizio con una domanda: esiste qualcuno a cui non piacciono le cascate? Secondo me no, al loro cospetto rimaniamo tutti affascinati e incantati come bambini, anche se ormai le candeline ci costano più della torta! Sono uno spettacolo che ogni volta ci riempie di meraviglia, e dato che la Val d’Aosta ne è piena per ogni dove… pensa che regione favolosa possa essere! Tra tutte, le più famose forse sono le Cascate di Lillaz, nella Val di Cogne.
Sono davvero così belle? Ebbene, i treeaveller, esploratori un po’ urban un po’ nature, hanno allacciato gli scarponi e hanno verificato coi propri occhi. Vieni con noi a scoprirle!
Indice
Dove sono le Cascate di Lillaz
Le Cascate di Lillaz sono anche conosciute come Cascate di Cogne, non ufficialmente ma perché comunque il paesino di Lillaz è vicinissimo a Cogne. Il quale è un centro abbastanza grosso noto anche per gli sport invernali e come porta al meraviglioso Parco Nazionale del Gran Paradiso che ha al suo interno uno dei ‘quattromila’ della Valle d’Aosta: il Monte Gran Paradiso appunto.
Perciò ci troviamo in un contesto di grande bellezza naturalistica, nel bel mezzo del quale è il torrente Urtier a creare il magnifico spettacolo delle Cascate di Lillaz.
Cascate di Lillaz percorso
Ammirare le cascate Lillaz è semplicissimo: dal parcheggio del paese parte un sentiero pianeggiante, comodo e accessibile a tutti, anche a non vedenti e diversamente abili. In questa prima parte hanno allestito un vero parco geologico: cammini tra vari tipi di rocce disposte ad hoc con le spiegazioni, anche in braille, della loro origine e natura, e di dove sono ‘tipiche’. Insolito e interessante anche per chi non è un nerd della geologia!
In una decina di minuti arrivi al primo salto: spumeggiante, alto, splendente nel suo biancore. Qui partono i primi di tantissimi ‘wow’ di apprezzamento, foto, selfie, minuti di contemplazione, sentimenti di gioia, che caratterizzano l’escursione.
Il percorso infatti prosegue: i salti sono 3, per un totale di 150 metri più che onorevoli e più che spettacolari. Per ammirarli tutti dovrai inerpicarti un po’ ma senza grossa fatica né dispendio di tempo. Infatti il sentiero 13L, anche se dopo il primo salto purtroppo non è più accessibile a passeggini o sedie a rotelle, non è particolarmente impegnativo.
L’ultimo salto è una sorpresa pazzesca: grazie a un ponticello che lo sovrasta puoi ammirarlo dall’alto, in verticale tipo drone! E calcola che qui siamo a 1710 m (Lillaz è a 1610): immagina che panorama!
Poco più su, inoltre, puoi raggiungere la Cascata Biolet, che devo dire è molto particolare. Infatti è incorniciata da un enorme sperone roccioso che, lo ammetto, mi ha fatto venire una gran voglia di rispolverare l’arrampicatrice che è in me. Ma ho resistito e non sono/siamo salita/i: non sono cose che si improvvisano (non avevo nemmeno le scarpette da arrampicata appresso). Dirò una cosa da vera ‘nonna’ ma… la prudenza non è mai abbastanza!
In ogni caso, anche ammirandolo dal basso lo spettacolo è stato super soddisfacente.
Poi ci sono anche altri percorsi, il più gettonato porta al Lago Loie. Noi non avevamo tempo di farlo perché avevamo in programma altre gite pomeridiane ma secondo me è un sentiero che offre belle emozioni. E poi confesso: avevamo in mente anche l’assaggio della famosa fonduta valdostana, fatta col formaggio fontina in cui intingi crostini o patate, e del tipico dolce Crema di Cogne. Perciò tu capisci… non potevamo esimerci dalla prova culinaria… perciò siamo andati in trattoria!
Curioso di sapere cosa abbiamo fatto nel pomeriggio? Leggi il nostro itinerario valdostano, traboccante di posti meravigliosi:
Cascate di Lillaz inverno
Le Cascate di Lillaz in inverno sono meta di arrampicatori sul ghiaccio: col freddo infatti l’acqua crea una parete ‘glaciale’ affrontabile con piccozza, ramponi e tutto l’armamentario dai più sportivi e adrenalinici. E preparati (anche qui, non si improvvisa nulla!).
PS: Lillaz, per inciso, è un paesino delizioso che vale una passeggiata tra le sue viette!
Info pratiche
Cascate di Lillaz Cogne come arrivare
Come arrivare alle Cascate di Lillaz: è molto semplice, in macchina basta percorrere tuuutta la Val di Cogne e raggiungere il paesino di Lillaz. Qui c’è un parcheggio veramente grosso, di cui una parte a pagamento e un’altra, più lontana dal paese e dall’imbocco del sentiero, gratuita (ma sempre alquanto vicina, almeno per i nostri standard: a Roma a volte quando rincasiamo parcheggiamo ben più lontano!).
Fare il bagno alle Cascate di Lillaz?
Se ti chiedi ”ma, alle cascate di Lillaz si può fare il bagno?”, la risposta è no. Appena vedi anche solo il primo salto te ne rendi conto, sia per com’è fatta la cascata in sé sia per la forza dell’acqua. L’Urtier insomma non crea ‘laghetti’ placidi dove poter sguazzare.
Dove mangiare a Lillaz
In paese ci sono diversi locali per mangiare, e il consiglio in media-alta stagione è ovviamente soprattutto quello di prenotare perché Lillaz è un posto molto molto frequentato.
Noi siamo stati al Lou Tschappé. Onestamente non ci ha esaltato ma non era nemmeno male, quindi che dirti…
… che tu scelga fonduta o panino, ti auguriamo di goderti al massimo una delle escursioni più semplici e più d’effetto della Valle d’Aosta!
Al prossimo viaggio!
Simona
EXPLORE. DREAM. DISCOVER.
PSSS… ECCO ALTRI NOSTRI SUGGERIMENTI PER ESPLORARE E SOGNARE LA VAL D’AOSTA:
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