L’estate 2023 è l’estate dell’Albania. Il Paese che a quanto pare risolve tutti i problemi delle vacanze degli italiani: stanchi, arrabbiati e senza un quattrino. E molto bisognosi di relax (possibilmente a buon mercato). In effetti in 300mila ci siamo riversati sulle coste e sulle strade albanesi, compresi noi treeavellers che volevamo andarci da prima della pandemia e che abbiamo finito per contribuire al boom di quest’anno.
In questo articolo vogliamo dirti quanto abbiamo speso e per cosa, in modo da capire se effettivamente l’Albania sia un Paese low cost, e magari tirare in ballo anche il rapporto qualità-prezzo, che in queste settimane pare finito un po’ in ombra…
NOTA BENE
QUESTA E’ LA NOSTRA ESPERIENZA, FATTA A FINE LUGLIO 2023. VOGLIAMO DARTI UN’IDEA DELLA SPESA MA NON SIGNIFICA CHE ANCHE TU PAGHERAI LA STESSA CIFRA.
In particolare, pagherai di più se vai ad agosto, se prendi hotel di livello alto e se mangi al ristorante a pranzo e a cena, ecc. O se i prezzi si alzeranno, vista la richiesta fortissima di quest’estate.
Lo ridico:
- prima del viaggio (e anche dopo in realtà, dato che abbiamo seguito l’hype albanese su social e riviste) ci siamo documentati molto, ma ovviamente noi qui parliamo della nostra personale esperienza, che quindi non è universale e non è legge.
- i costi di un viaggio dipendono da tantissime variabili, perciò bisogna un po’ prendere con le pinze quello che hanno speso gli altri (tra cui noi). Cercheremo il più possibile di specificare gli elementi per orientarti, ma poi tutto dipende ovviamente dalle tue abitudini e dalle tue necessità (come anche dal periodo in cui viaggi, da quanto prima prenoti ecc).
Mi dispiace questa doppia precisazione, ma c’è chi non sa leggere un testo e quindi ho aggiunto il NOTA BENE sopra.
Ma ora iniziamo!
Volo – Traghetto
Per andare e tornare dall’Albania abbiamo preso un volo Roma-Tirana, con Wizzair. Un’ora di ritardo sia alla partenza sia al rientro, e al ritorno l’aereo era veramente lercio. Abbiamo comprato i biglietti circa un mese prima pagando la bella cifra di 145 euro a testa per il periodo ultima settimana di luglio-prima di agosto.
Nota bene: SENZA BAGAGLIO, ovvero col solo bagaglietto a mano da 40cm che infili sotto al sedile. Diciamo che è stata un po’ una sfida far entrare in così poco spazio tutto il necessario per 8 giorni, considerando anche che d’estate in pratica devi cambiarti continuamente.
Abbiamo rimediato con un po’ di minimalismo e prendendo a metà viaggio un appartamento con lavatrice. Tuttavia ci siamo riusciti solo perché non avevamo in programma hiking né ci servivano, ovviamente, maglioni o robe che occupano spazio.
Aggiungendo il bagaglio (bada ben, il trolley da cabina…) ci veniva un centinaio di euro in più a testa A/R.
In ogni caso al momento della prenotazione (fine giugno 2023) avevo controllato altri periodi e dalla prima settimana di settembre mi dava già prezzi inferiori (non so se siano rimasti tali, ormai molto dipende da quanto prima prenoti). Sempre senza bagaglio, eh.
Quanto invece al traghetto, le opzioni sono da Bari, Brindisi e Ancona su Durazzo, Saranda e Valona. Noi avevamo vagliato quello da Bari e i prezzi non erano malvagi: a fine giugno mi proponeva 150 euro a testa a/r con cabina interna viaggiando di notte, ma senza macchina. Tuttavia c’è parecchia variabilità, l’unica è spulciare le varie compagnie e provare diversi orari e giorni.
Noleggio auto
A proposito di macchina, noi l’abbiamo noleggiata on line circa 3 settimane prima ma per una serie di motivi abbiamo commesso il grave errore (capita anche ai migliori) di non abbinare subito la copertura totale. Che fatta al momento del ritiro ci è costata assai, 160 euro. La macchina l’avevamo presa a 350, fatti i conti. Il tutto per 6 giorni, presso una compagnia locale. Diciamo che è stata una spesa inutilmemente alta, gestita meglio avremmo potuto pagare di meno.
D’altronde, controllando i prezzi a ridosso della partenza, lo stesso noleggio nostro era arrivato a più di 700 euro… abbastanza da pazzi.
Ergo: prenota prima che puoi e fa’ subito la copertura totale (se vuoi farla).
Una cosa da notare è che il costo della benzina era in linea con l’Italia: 1,8- 1,9 euro quindi non proprio economico.
PS se non hai la macchina potresti valutare dei tour organizzati, ad esempio quello di 8 giorni in giro per l’Albania, oppure specifici tipo quello all’incredibile Blue Eye o al Parco nazionale di Butrinto, dove natura e arte convivono.
Alloggi
Sugli alloggi si apre un mondo, perché se vuoi un posto di livello alto spenderai di più, se ti accontenti spenderai di meno. Fin qui, il regno dell’ovvio.
Noi abbiamo dormito in 5 alloggi, periodo 26 LUGLIO-3 AGOSTO 2023.
- 2 bed&breakfast, pagati 33 euro a Berat e 35 euro dalle parti del Monastero di Ardenica, entrambi con colazione
- 1 appartamento con cucina e posto auto (fondamentali), pagato 159 euro per 3 notti a Saranda
- 1 appartamento con cucina, completamente nuovo e arredato meravigliosamente, pagato 63 euro ad Argirocastro (il più costoso dell’intero viaggio).
- 1 hotel a 500 metri dalla piazza centrale di Tirana (Piazza Skanderberg) in villino d’epoca, pagato 45 euro con colazione.
Le nostre considerazioni:
- gli alloggi da 33 e 35 euro senza dubbio sono stati i meno validi, specialmente quello da 35. Ma stiamo parlando di 35 euro, oltretutto con colazione! Il concetto è che in Italia a queste cifre trovi vere topaie, in Albania abbiamo trovato sistemazioni comunque pulite e confortevoli anche se certo non al top. Insomma non puoi aspettarti nemmeno qui faville a queste cifre. Ma se consideriamo il rapporto qualità-prezzo e senza pretendere chissà che, per noi sono state ok. Però ammetto che tornando indietro spenderei i 58 euro che chiedeva un altro hotel di Berat, che era indubbiamente più di charme.
- l’appartamento di Saranda era nuovissimo e comodo, ci siamo trovati davvero bene. Tuttavia era un km circa fuori dal lungomare, al ritorno interamente in salita, magari non tutti hanno voglia di sbattersi. A noi andava bene perché giravamo per la costa in macchina e non aveva senso infognarci nel caos del centro, e poi perché non abbiamo problemi a camminare, nemmeno in salita. In ogni caso quando ho cercato l’alloggio a Saranda ho trovato moltissime sistemazioni economiche, anche a meno dei 50 euro che abbiamo speso noi a notte, ma decisamente più spartane. Dai 60 in su a notte si trovavano invece cose piuttosto interessanti (chiaro che un hotel sul lungomare costa di più di uno a un km sulla collina, ce lo conferma il nostro Capitan Ovvio).
PS Sulla costa in alta stagione se sei in macchina ti consiglio di cercare un alloggio con posto auto.
PS oppure valuta un bel tour alla scoperta della Riviera albanese. E se vuoi scoprire Saranda al meglio, partecipa a un tour dove una guida ti spiegherà un sacco di cose.
- sull’appartamento ad Argirocastro che dire, ne siamo rimasti innamorati già dalle foto, infatti ci abbiamo investito ben 63 euro! E dal vivo non ci ha minimamente deluso, era stupendo. Nuovo talmente tanto che siamo stati tra i primissimi clienti, era arredato con gusto e in modo super funzionale. In più la proprietaria ci aveva preparato dei muffin, con i quali abbiamo fatto colazione sul terrazzino, con parziale vista sulla città. Unico neo: anche questo era circa un km fuori dal paese, paese molto molto in salita.
- quanto all’hotel di Tirana: posizione ottima, villino delizioso, caffetteria annessa altrettanto deliziosa dove ti servono la colazione (enorme spremuta, caffè e big briosche). Stanza ampia e comoda (il bagno un po’ meno), tutto in legno e molto curato.
- In sintesi, per quanto ci riguarda sugli alloggi ottimo rapporto qualità-prezzo, sistemazioni da buono a ottimo a cifre davvero basse per gli standard nostri ed europei. Precisazioni: 1) NON stiamo parlando di hotel di lusso; 2) sulla Riviera albanese ci sono paesini come Dhërmi dove le strutture sono di livello meno popolare di Saranda e così anche i costi. Conviene spulciare un po’ di opzioni sia su dove fare base sia sulla tipologia di alloggio.
Cibo e bevande
Qui si apre un altro mondo. La spesa per mangiare e bere dipende da quanto spesso si va fuori e quanto si mangia e beve. Noi solitamente pranziamo al sacco e la sera ceniamo in appartamento, inoltre non è che siamo proprio dei mangioni e beoni, quindi questa voce per noi è sicuramente sottostimata rispetto alla spesa media.
Possiamo dire che i prezzi ci sono sembrati generalmente più alti sulla costa rispetto all’entroterra. Specialmente i ristoranti di pesce presentavano delle cifre sicuramente inferiori a quelle italiane, ma non stracciati ecco. Diciamo che i 20 euro per una cena di pesce millantati su riviste e giornali a noi non sembra molto realistico: forse a persona, prendendo un piatto solo e senza vino.
Noi ci siamo infilati in qualche taverna (ma pesce non ne abbiamo preso, a parte le cozze dal ‘King delle cozze’ che però sono molluschi) e i prezzi sono davvero abbordabili. Calcola che, prendendo magari 3 piatti (uno a testa e un antipasto), acqua e birra siamo stati sui 20 euro totali ogni volta.
Poi in una ‘zgara’ di Tirana (un locale tipo braceria) siamo riusciti a spendere 6 euro ma a onor del vero abbiamo mangiato abbastanza poco…
Possiamo dire che abbiamo trovato economici
- caffè (sui 50-60 centesimi di euro)
- bibite (Pepsi a 2 euro, birra 2-3 euro)
- cibo di strada (1 burek a 50-60 centesimi) con cui pranzare
- le zgare tiranesi (le polpette tipiche albanesi le facevano 35 o addirittura 25 centesimi ognuna e potevi ordinarne quante ne volevi!)
- in generale tutti i locali tranne quelli sulla costa che come ripeto sembravano più economici dei nostri ma non stracciati (un piatto di pesce sui 13-15 euro).
Rapporto qualità-prezzo per noi molto valido ma, sottolineo, NON abbiamo preso pesce. Le cozze sì, ed erano molto buone e a cifre economiche: in una taverna abbiamo pagato 5 euro per un sauté non enorme ma di discrete dimensioni.
Mare
Capitolo mare: noi abbiamo fatto sempre spiaggia libera, a volte è stato difficile trovarne un pezzettino e altre volte del tutto impossibile (a Ksamil ad esempio). Le spiagge erano una distesa di ombrelloni e lettini, a prezzi bassi (15-20 euro). Tuttavia in molti posti erano tutti appiccicati, ma forse funziona così anche in Italia? Inoltre on line abbiamo letto molti commenti che dicevano che i lettini erano spesso scassati e arrugginiti, però onestamente non possiamo né confermarlo né smentirlo. Noi le spiagge migliori le abbiamo viste sopra Saranda (Dhërmi, Himarë, Palasa), dove c’erano stabilimenti curati e con ombrelloni un po’ più distanziati.
Cultura
Abbiamo visitato diversi monasteri e luoghi culturali, e sicuramente gli ingressi sono molto meno costosi dei nostri, sui 2-4 euro. D’altronde, va detto, non è che si possa proprio fare un confronto tra i patrimoni culturali. E comunque anche in Italia trovi gioielli a poco prezzo. Un esempio i 5 euro (CINQUE) per quella meraviglia del Palazzo Farnese a Caprarola nel Lazio.
Dunque la cultura in Albania è economica, ma con delle eccezioni: il Parco di Butrinto, Patrimonio Unesco, l’abbiamo pagato ben 10 euro, e il Bunk’Art a Tirana costava 7 euro. In ogni caso, non stiamo parlando di cifre astronomiche.
PS: per approfondire il Bunk’Art può essere una buona idea un tour della Tirana comunista, in cui ti spiegano qualcosa in più rispetto alle info un po’ stringate delle guide.
Shopping
Infine lo shopping in Albania: anche in questo caso dipende da cosa uno compra e dal negozio scelto. Lo shopping migliore per noi è stato ad Argirocastro: anche se il Bazar è alquanto turistico, abbiamo trovato parecchia scelta a prezzi molto buoni. Tipo calamite a un paio d’euro, borsellini intessuti a 2-3 euro, bigiotteria sui 5-10 euro. Vestiti o cose più complesse onestamente non le abbiamo guardate (il bagaglio molto piccolo aiuta anche a non fare spese di pancia ahah).
Poi appunto dipende dal negozio: tra i tanti economici del Bazar io mi sono andata a capare quello con gioielli più ricercati (dice fatti artigianalmente) e lì i prezzi si sono sensibilmente alzati. Intendo sui 60 euro e passa a oggetto. Io ho preso degli orecchini molto grandi a cerchio dorati con perle intrecciate (diciamo perle) a 29 euro, cifra non modicissima ma abbordabile. Ho dovuto lasciare lì però un paio di anelli e altri orecchini perché sennò mi toccava sborsare 200 euro.
In conclusione, per noi l’Albania è stata una meta economica. Nel totale abbiamo speso un po’ più di 500 euro a testa (esclusi souvenir) MA:
- la macchina poteva venire di meno (ma ANCHE DI PIU’)
- il volo non è stato a prezzo stracciato ed era senza l’aggiunta del bagaglio
- siamo andati poco a mangiare fuori, a parte le caffetterie
- sulla costa occorre vagliare bene il periodo in cui andare e dove alloggiare
- attenzione al rapporto qualità-prezzo, dagli alloggi ai ristoranti ai servizi in genere
- Ultima cosa: abbiamo sempre parlato in euro ma in Albania c’è il LEK (anche se l’euro spesso lo prendono). Il che significa perderci sia al cambiavalute sia all’atm. Quest’ultimo in particolare ci ha bastonato, addebitandoci 10-12 euro su 100 di prelievo. Per praticità in questo articolo abbiamo convertito al tasso di cambio, quello di luglio-agosto 2023.
Mi sembra che abbiamo detto tutto, se hai altri dubbi scrivici pure!
Al prossimo viaggio!
EXPLORE. DREAM. DISCOVER.
SULL’ALBANIA LEGGI ANCHE:
Albania, Maldive d’Europa: 5 cose che devi sapere prima di andare
Quanto ti hanno pagato per tutte le bugie che hai scritto .
Anche io sono stato in Albania, non merita ( forse per ora). Meglio stare in Italia
Ciao Alberto. Guarda, magari ci avessero pagato, invece abbiamo speso tutto di tasca nostra. L’articolo infatti parla proprio di quanto abbiamo speso noi, per dare un’idea dei costi attuali a chi vuole andare in Albania. Se poi l’Albania meriti o meno, per fortuna non siamo tutti uguali e ognuno giudica in base ai propri gusti e alla propria esperienza. Ciao.
Vivo a Valona da pensionato.
Vara Simona mio malgrado devo dirti che sei una bugiarda e spero che gente come te non venga più in Albania illudendo i turisti italiani.
Stai a casa tua .
Grazie Vittorio
Caro Vittorio, non so come tu possa permetterti di darmi della bugiarda dato che non sei venuto in vacanza con noi: i prezzi che ho scritto sono quelli che abbiamo pagato noi di tasca nostra e visto noi con i nostri occhi. Ho precisato all’inizio dell’articolo che si tratta della nostra esperienza personale, che perciò non è una legge universale. E anche se dovrebbe essere OVVIO, ho voluto precisare che la cifra finale che si spende può variare parecchio da quella spesa da noi, sottilineando anche, ad esempio, che siamo andati a mangiare poco fuori, che non abbiamo preso lettini da spiaggia e che gli hotel non erano di lusso. Tra l’altro che l’Albania sia economica (per ora e rispetto all’Italia o altre mete europee) è una cosa risaputa che certo non ho inventato io, ed è una delle ragioni per cui tanti italiani, gente come me e gente non come me, sono andati in vacanza lì. E hanno speso poco. Noi ci siamo andati per SCOPRIRLA soprattutto come Paese e siamo contenti di averlo fatto. Ti auguro di goderti al meglio la tua pensione a Valona, magari senza muoverti da casa tua anche tu. Grazie del tuo utile commento. Simona
Potrei ,e non solo io non essere d’accordo con Simona, ma visto che tu li dai addirittura della bugiarda!!! Argomenta almeno con dati inconfutabili la tua teoria, per la quale lei mente, anche se irrispettoso da parte tua,tu non puoi avere visto tutte le diverse realtà Albanesi…
Bravo Vittorio
Verissimo quello che dici.
Tanta gente butano la malta contro la realtà
Io vivo in Italia però sono di Valona e non devono guardare le gente che ne approfittano
A Valona trovi affetto sicurezza e tranquillità la roba genuina e non sono trattati con pesticidi
I dico la signora
Prima di partire guarda bene i prezzi se ti conviene vai se non ti conviene stai a casa tua
Tutti Italiani
Godete la Riviera di Valona e vedrete che trovate bene e relax i prezzi convenienti e più di tutto rispetto e affetto anche servizio stupendo
Un café qui in Italia costa anche 2.50€ senza acqua e un piccolo cioccolato o biscotto
Un caffè a Valona costa 50 centesimi grazie mille Vittorio che sei realista
Buongiorno Ylli, io i prezzi li ho guardati prima di partire e mi sono trovata bene, come dici tu il caffè lo abbiamo pagato 50 centesimi e lo abbiamo scritto (a parte un paio di posti a Tirana che costava 1,2 euro). Ciao! Simona
Ciao vero sono stato tutto il mese di luglio , a Durazzo e a Valona , un caffè costa 2,50 euro ho tutti i giorni mangiato nei Ristoranti di Tirana , Durazzo ,Valona ,in due persone non mangiando cose particolari, e ho sempre pagato ,[ posso dimostrare scontrini ] ho sempre pagato 75 / 85 euro per mangiare , e oltretutto dicevano che fosse on , ma ho sempre mangiato male, pagando negli Hotel 3 stelle 86 euro a notte o addirittura 105 al giorno…… Tutti parlano bene ma ho fatto un mese di ferie molto male… non è e non sarà mai Italia. C’è tanto da lavorare, vogliono solo cash, paghi 800 soldi loro per prelevare e tutto un rachett..
il massimo che ho pagato un caffè in 2 settimane sono stati 100 lek, ovvero 1€ (girandola da Theth a Ksamil, toccando le principali città e con un compagno di viaggio che almeno un paio di caffè al giorno non se li fa mancare). Per mangiare il massimo che abbiamo pagato, ma scegliendolo consapevolmente, sono stati quasi 7000 lek a Tirana in due, al di fuori di questa, la più costosa, sono stati i 43 euro in due a Saranda. E non abbiamo scelto i posti dove mangiare in base all’economicità, ma in base a dove eravamo e a cosa ci andasse di provare e alle recensioni dei clienti, spesso senza stare a vedere i prezzi (anche perché spesso online non sono pervenuti). Per dormire abbiamo scelto soluzioni dignitose (e abbiamo fatto un gran lavoro di selezione prima di partire) ma economiche (anche perché… edulcorando quello che ci ha detto una guida del posto, le stelle in Albania lasciano il tempo che trovano). Se si parte convinti di fare i ricconi si rischia decisamente di cadere delle trappole acchiappa-turisti (come in Italia del resto)
Simona, grazie per.la tua relazione che ho trovato semplice chiara e lineare e che può dare un’idea di.quel che si andrà a trovare. Vorrei fare una settimana di vacanza verso metà di settembre.e ci sono un paio di cose che non mi sono perfettamente chiare ovvero: discorso pagamenti si può pagare in € oppure bisogna cambiare in moneta locale? Visto che gli Atm ti hanno spennato, non si puo cambiare in banca? Seconda cosa, macchina a noleggio. È meglio con compagnie locali o i grossi colossi internazionali? Grazie tante
Sono rientrato il 31 sera da Tirana, dal 15. Esperienza bellissima, Tirana in testa ma poi anche Saranda (tappa fissa per 7gg ),Krorezes, Ksamil, Argirocastro, il Blù Eie e con un’ora e un quarto di traghetto, capatina in Grecia a Corfù ????. Si può pagare in euro ma noi abbiamo cambiato in Leke a Tirana (250 euro, pari a circa 27.000 Leke) e a Saranda (altri 250 euro). Ho prelevato a Saranda altri 200 euro con commissione di 8 euro. Conviene pagare in Leke. Ad esempio se una cosa costa 2 euro (pari a 180 Leke) loro l’accettano di buon grado ma non ti danno i 20 centesimi di resto). Noi abbiamo noleggiato una macchina, Citroen con cambio automatico veramente ottima da Tirana per 7gg , quelli per i quali dovevamo essere a Saranda e ritornare poi ovviamente a Tirana, pagando 35 euro al giorno. Compagnie locali ma occorre chiedere un po’ e confrontare le diverse, tanto ce ne sono tantissime (un’altra a 39, un’altra a 40, un’altra a 50…)
Ciao Roberto, grazie per aver condiviso la tua esperienza e i tuoi consigli. Buona giornata! Simona
Resoconto lineare basato, come più volte specificato, su una esperienza personale. Esperienza organizzativa dettata, anche, dall’essere viaggiatori abituali, quindi con capacità superiori del turista medio.
Con famiglia e amici siamo rientrati da Ksamil e dintorni il 22 scorso è non possiamo dire che abbiamo riscontrato questa economicità dell’Albania decantata da molti.
Prezzi triplicati da due anni fa a cui non è seguito un adeguamento dei servizi offerti, restati, se non peggiorati, esattamente come anni fa.
La nostra vacanza possiamo certamente definirla deludente con prezzi assurdi (ombrellone e due lettini 40/50 euro, ristoranti a non meno di 20/25 euro a testa con solo un primo più bevande, stanza tripla in hotel ancora in costruzione a 910 euro per sei notti, sporcizia per strada ovunque e tantissima). Mete turistiche dell’Entroterra sicuramente più soddisfacenti sia economicamente che per la perfetta pulizia.
Per rispondere a Sergio….l’euro e accettato dappertutto con cambio 1 euro=100 lek.
Buongiorno Edmondo, è vero: ci siamo organizzati da soli e con l’esperienza di viaggiatori abituali. Proprio per questo abbiamo specificato piu’ volte che è la nostra esperienza e come l’abbiamo vissuta. Sicuramente viaggiare con un bagaglio a mano non è da tutti, infatti abbiamo detto che con la valigia il biglietto aereo non aarebbe stato proprio economico… Tuttavia i prezzi per alloggi, cibo e macchina sono quelli che abbiamo pagato e che possono dare un’idea. Devo dire però che da alcuni commenti che abbiamo ricevuto, ci siamo resi conto di due cose: la prima è che le esperienze sono state molto diverse, chi ha vissuto uno sfacelo chi ha trovato tutto bellissimo, sia a livello economico che per tutto il resto. Seconda cosa è che i prezzi probabilmente si sono alzati non solo perché era agosto (cosa normale) ma anche perché l’Albania quest’anno ha avuto un vero boom cui tra l’altro secondo me non erano nemmeno preparati. Noi siamo stati 27 luglio-3 agosto quindi alta stagione, e abbiamo trovato dei prezzi buoni e con un buon rapporto qualità-prezzo, ma a quanto pare dopo la situzione si è un po’ sbilanciata. Anche per noi l’entroterra è più bello e soddisfacente della costa. Buona giornata! Simona
Semplicemente vorrei rispondere all’ultima frase…. L’entroterra è più bella ed economica.
Ma intelligentoni in Italia non è mica uguale, anzi forse meglio!!!! È ovvio, (visto il tuo capitano) che andare a Portofino, Golfo Aranci, Positano, ecc… ì prezzi sono paragonati al contesto, ma se si va nell’entroterra dei suddetti posti di sicuro saranno molto più abbordabili. In conclusione, perché sparate cavolate osannando paesi che rispetto all’Italia non ha niente da offrire!!!!!! Vi ho dato degli “Intelligentoni” perché non amo essere scurrile !!!!!
Ciao Antonio, grazie molte per la tua gentilezza. Sarà che sono un’intelligentona ma non so se ho capito bene il tuo problema. Certo che l’entroterra anche in Italia è più economico rispetto a zone famose e ricercate come quelle che hai citato tu, ed è ovvio (capitan ovvio deve fare gli straordinari!) che il contesto è ben diverso e i prezzi sono paragonati al contesto. Non pensavo di doverlo specificare! Allora avrei anche dovuto dire che l’Albania è un Paese in via di sviluppo, che fino all’altro ieri era sotto una dittatura e altro ancora. Ma riguardo il tuo commento il punto è che io non ho fatto confronti con l’Italia e tanto meno a svantaggio dell’Italia, Paese che amiamo e giriamo continuamente, senza mai lamentarci dei costi! Dire che l’Albania quando ci abbiamo viaggiato noi era economica NON significa osannarla, né vuol dire che l’Italia non merita o che è troppo costosa in generale. Certo che in Italia siamo pienissimi di cose stupende, pensa che in un altro articolo dicevo proprio questo: che i patrimoni di Italia e Albania non si possono paragonare e in una altro abbiamo detto che l’Albania non è le ‘Maldive d’Europa’, quindi figurati quanto l’abbiamo osannata (cmq l’Albania ha delle cose belle eh. I 3 Patrimoni Unesco mica glieli ho dati io!!)! Ultima cosa: a molte persone l’Albania è piaciuta, ognuno hai i propri gusti e nessuno è meglio degli altri! Ma grazie per avermi e averci illuminato su cose già ovvie, appunto. Buona giornata!!
Ciao Sergio, mi fa davvero piacere, era lo scopo del mio articolo! Per risponderti: noi abbiamo pagato in euro gli alloggi perché volevano comunque il pagamento in contanti e siccome ci eravamo portati degli euro da cambiare abbiamo preferito usare quelli. Però se li paghi in euro non sempre ti danno il resto, in generale direi che è meglio cambiare e avere moneta locale. Purtroppo perderci col cambio è normale, si puo’ solo cercare il cambio che fa un prezzo migliore e con commissioni migliori. Per la nostra esperienza in loco, i cambivalute sono stati meglio del prelievo bancomat ma dipende moltissimo dalla banca tua e dalla banca dove prelevi (e dal cambiavlaute). Cambiare prima di partire si può fare, probabilmente devi ordinare per tempo la valuta alla tua banca e ovviamente anche qui controllare che tasso di cambio ti fanno e le commissioni che ti applicano. Insomma occorre farsi qualche calcolo e accettare comunque che qualcosa ci si perde. Per la macchina: noi abbiamo noleggiato con una compagnia locale, la macchina era un po’ spolmonata ma per i nostri bisogni è andata bene (no stradine secondarie dell’entroterra o montanare). Compagnie internazionali le abbiamo valutate ma costavano di più, ma ad esempio a maggio siamo andati in Normandia e lì il noleggio migliore lo offriva una grande compagnia… Quindi ti conviene fare un po’ di confronti magari on line e verificare cosa offrono per il periodo che ti serve. Ti consiglio anche di verificare che il kilometraggio sia illimitato e di fare la copertura totale perché in Albania gli incidenti sono frequenti. Buon viaggio!
si può pagare sia in euro sia in lek praticamente ovunque (alcuni alberghi preferiscono il pagamento in Euro). Conviene però pagare in lek (per via del cambio, che loro considerano forfettariamente 1:100) e conviene decidere prima di partire quanti soldi cambiare e cambiarli direttamente in città (gli exchange dell’aeroporto sono sconvenienti, infatti tornassi indietro attenderei di arrivare a Tirana). In Atm l’Intesa San Paolo (presente con filiali in tutto il Paese e addirittura, in alcuni casi fa prelevare in euro, ma non so in questo caso quante commissioni addebitino) se prelevi in lek ti addebitano 700 lek di commissioni, abbiamo prelevato anche all’American bank of investiment e ci ha addebitato solo 500 lek di commissioni.
Sicuramente è una meta valida per il mare, ma già partire con un bagaglio minimal, mangiare panini a pranzo (hai scritto tu che mangiavate “al sacco”), spendendo 500 euro a testa, per 8 giorni…. Secondo me non è vacanza. Se consideri le spese di viaggio, il noleggio della macchina e le rinunce fatte durante i pasti… Se stavi in Italia spendevi uguale e facevi una settimana di vacanza in più (rinunciando ovviamente al mare bellissimo, millantato da molti). Questo è solo il mio punto di vista, opinabilissimo! Ma il conto è presto fatto, se per viaggiare avete speso sui 600 euro e altri 350 per il noleggio son quasi mille euro… Io ne ho spesi il doppio ma per 3 settimane in un camping village attacato a Gardaland in 4 persone, non per una settimana, e non ci siamo fatti mancare nulla. Quindi tutto questo risparmio andando in Albania, sinceramente non lo vedo.
Comunque grazie per la tua narrazione della tua esperienza. Marco.
Ciao Marco, grazie a te per il tuo commento che consente qualche riflessione, soprattutto sul tipo di vacanza che uno cerca. Per noi ad esempio non è vacanza 3 settimane in campeggio, dopo averlo praticato per quasi 30 anni in tutti i suoi aspetti (tenda, roulotte, carrello tenda, camper, bungalow, Italia e estero) e va bene così sennò saremmo tutti uguali! Come dici tu, è tutto opinabile e tutto rispettabile, perché dipende dai propri gusti e propri bisogni. Ti dico, forse è sembrato ma noi non abbiamo fatto rinunce: non è che non abbiamo mangiato sempre nei ristoranti per risparmiare: semplicemente non amiamo mangiare sempre fuori anche perché io ho delle restrizioni alimentari per motivi di salute e quindi preferiamo quanto meno alternare appartamento/cena fuori (nei 2 giorni a Tirana ad esempio abbiamo sempre mangiato pranzo e cena in qualche locale) così come a pranzo non ci va di sederci due ore al ristorante ma preferiamo fare una pausa più breve e poi andare in giro. Ma capita spesso che quando troviamo un locale che ci piace ci fermiamo e tanti saluti al pranzo al sacco! E questo ovunque siamo andati. Idem pause caffè con torte o quant’altro, ma anche consumo culturale, benzina ecc. Quindi nessuna rinuncia, per come siamo fatti noi. Ovvio però che mi rendo conto che la maggior parte delle persone ama mangiare sempre fuori a pranzo e a cena e che quindi il costo della vacanza sale, ho precisato le nostre abitudini proprio perché ognuno possa valutare per sé. Sul bagaglio aereo siamo d’accordissimo e lo abbiamo sottolineato: con la valigia il biglietto non sarebbe stato per nulla economico! A parte tutto ciò, anche noi amiamo l’Italia e la giriamo spessissimo, volevamo vedere l’Albania da qualche anno a prescidere dalla sua economicità quindi siamo andati. In definitiva anche l’Albania ha i suoi costi, secondo noi inferiori a molti Paesi europei (anche se poi c’e’ il discorso del rapporto qualità-prezzo e dei servizi) e ognuno deve farsi due conti e scegliere cosa preferisce fare e dove preferisce andare. Buona giornata Marco!
Sicuramente è una meta valida per il mare, ma già partire con un bagaglio minimal, mangiare panini a pranzo (hai scritto tu che mangiavate “al sacco”), spendendo 500 euro a testa, per 8 giorni…. Secondo me non è vacanza. Se consideri le spese di viaggio, il noleggio della macchina e le rinunce fatte durante i pasti… Se stavi in Italia spendevi uguale e facevi una settimana di vacanza in più (rinunciando ovviamente al mare bellissimo, millantato da molti). Questo è solo il mio punto di vista, opinabilissimo! Ma il conto è presto fatto, se per viaggiare avete speso sui 600 euro e altri 350 per il noleggio son quasi mille euro… Io ne ho spesi il doppio ma per 3 settimane in un camping village 5 stelle (Piani di Clodia) attacato a Gardaland in 4 persone, non per una settimana, e non ci siamo fatti mancare nulla. Quindi tutto questo risparmio andando in Albania, sinceramente non lo vedo.
Comunque grazie per la tua narrazione della tua esperienza. Marco.
All’alba del 2024 avete scoperto l’Albania…….
Prima l’avete sempre criticata,così come ai tempi la Croazia ai tempi di quando si chiamava Yugoslavia. Pensavate che sbarcando era come quando Angela Finocchiaro va a trovare Claudio Bisio nel film Benvenuti al Sud con le pantomime degli scippi ecc.
Questi nuovi viaggiatori, youtuber, blogger e chi più ne ha più ne metta; ridicoli….
Nicola De Marinis
Freelance Press Photographer
Buongiorno Nicola, si firma educatamente con nome, cognome, professione e tanto di link alla sua attività, ma poi insulta a casaccio intere categorie generalizzando e senza conoscere, nel nostro caso almeno, le persone a cui si rivolge. In ogni settore ci sono professionisti e c’è la fuffa, per fare un esempio anche tra i press photographer c’è molta fuffa, ma non per questo io darei mai dei ridicoli a tutti i fotografi senza distinzioni. Quanto a noi, casca davvero male: a parte che abbiamo un lavoro ‘tradizionale’, ma poi personalmente, per quanto riguarda i Paesi dell’area, siamo stati in Croazia, Bosnia, Serbia, Montenegro, Slovenia già nei primi anni 2000 e non ci siamo svegliati ora, pensi un po’, a viaggiare, e non mi dilungo oltre su questo. L’Albania volevamo vederla da anni ed è capitato di farlo nell’anno dell’hype, pazienza, non ci precludiamo a priori di scoprire un posto. Se uno vuole vedere un posto mainstream che fa, non va? L’importante per noi è non fermarsi a quello e cercare di scoprire il posto nelle sue sfaccettature, oltre ad avere la curiosità di scoprire anche Paesi e luoghi meno conosciuti. Ma non è che se uno non viaggia da solo in moto in Kazakistan allora non può parlare eh. Se lei ha viaggiato tanto dovrebbe avere una mente aperta, e non sentirsi superiore a prescindere. Un’ultima cosa: il suo sito non funziona. La saluto. Simona
Buongiorno Simona, sto trascorrendo 2 settimane in Albania e mi ritrovo molto nella tua descrizione e condivido le tue osservazioni… Probabilmente perchè lo stile delle mostre vacanze è simile al tuo!
Posso aggiungere che siamo stati 4 giorni a Scutari, città interessante e che consente di visitare l’Albania del nord, con ambienti paesaggistici notevoli (il lago, le Alpi albanesi). A Scutari abbiamo alloggiato in un appartamento con cucina per 3 persone, molto curato, in zona centrale e con posto auto, a 44 euro a notte. Nei ristoranti della città si mangia cucina tradizionale albanese di carne a 10/12 euro a testa.
Teniamo conto della tua esperienza per le prossime giornate!
Buondì Luca, mi fa piacere! Anche noi volevamo fare il Nord e le Alpi ma per ragioni di tempo abbiamo dovuto escluderli. Vorremmo tornare proprio per fare hiking sulle Alpi, stavolta però in aereo ci toccherà prendere il bagaglio 😀 ! Vi auguro di godervi al massimo la vostra vacanza, ciao! Simona
Allora meglio la Spagna. Si spendeva meno se si comprava un volo ar per gran canaria o tenetife. In tutta la Spagna spiagge libere (si possono trovare anche ombrelloni fissi se arrivi presto e non paghi nulla), ampie e fino alle 10 del mattino deserte. Cibo buono ed economico (Metcadona), appartamenti con prezzi abbordabili. Spagnoli simpatici e poi non ce n’è uno che non si fermi quando devi attraversare
Ciao Terry, grazie per aver condiviso la tua esperienza sulla Spagna, Paese che amiamo e dove torneremmo volentieri. In quest’occasione però volevamo vedere l’Albania e quindi siamo andati lì. Buona giornata! Simona
Premetto che ho cominciato a fare vacanze nei Balcani dai primi anni 90 poco dopo la guerra e quindi conosco in genere che cosa aspettarmi.
Con mio marito, mia figlia e la mia nipotina a marzo abbiamo prenotato e pagato una struttura alberghiera con piscina, sauna, sala fitness e due family suite.
Per il viaggio abbiamo, ahinoi, optato per il tragitto via terra attraversando Croazia e Montenegro. La parte croata ovviamente non ha posto problemi mentre gli ultimi quattrocento km hanno richiesto quasi sedici ore per via del traffico e delle frontiere.
All’arrivo, causa overbooking, non erano disponibili le nostre stanze, oltre al fatto che non esistevano né piscina, né il resto.
Sorvolo sulle lite, con tanto di coinvolgimento della polizia, per ottenere una sistemazione provvisoria per la prima notte, trasformatasi in sistemazione definitiva per una settimana e da noi pagata nuovamente. Siamo tutt’ora in lite per farci rimborsare il tutto.
Il mare a Durazzo deludente, spiagge iperaffollate, città sporchissima, niente a livello decente.
Il cibo discreto e a prezzi accettabili, tipo Grecia. Il resto a prezzi gonfiati.
Tirana una bella città, ma bastano poche ore.
Girare in macchina è un incubo e la carta verde che vale in tutta Europa, non vale in Albania. Incidenti ovunque…
Immagino che ci siano posti migliori da vedere, ma ovviamente noi con una bambina di sei anni non avevamo grossi margini di manovra, anche perché muovere la macchina era un suicidio.
Mai più, grazie
Ciao Isabella, mi dispiace moltissimo per la tua vacanza anche perché siete incappati in una vera truffa e quindi oltre lo stress lì (tanto più con una bambina) lo stress pure dopo! Purtroppo le file alle frontiere me le ricordo già 15 anni fa, e in quell’occasione era gennaio, non oso immaginare quest’anno. Durazzo non l’abbiamo vista, il mare della Riviera a noi è piaciuto ma sicuramnente c’era troppa gente, lo abbiamo scritto in un altro articolo. Da molti commenti che ci sono arrivati mi sembra che le esperienze siano state o molto positive oppure molto negative (economicamente e anche per il resto). Credo che il boom improvviso che l’Albania ha avuto quest’anno li abbia colti molto impreparati. Voi avete avuto l’aggravante della truffa quindi decisamente non è stata una vacanza nata sotto una buona stella. Vi auguro davvero di rifarvi presto. Buona giornata! Simona
Io vado da 15 anni in Albania, girata in lungo e largo, oltre che in vacanza, ci si vive bene. I costi sono molto inferiori all’Italia. Sto pensando di trasferirmi definitivamente anche perché in Italia il costo della vita è cresciuto.. Tasse, Tasse, Tasse. Con la mia Pensione in Albania ci campo 2 mesi…
Ciao Mario, grazie per aver condiviso la tua esperienza. Ti auguriamo il meglio! Simona
Ciao a tutti , esperienza personale . Albania un paese bellissimo sia come mare che entro terra,mi sono trovato all 50 percento posti stupendi, gestori scorbutici ultimamente non umili cafoni .
Ciao Adriatik, grazie per aver condiviso la tua esperienza. Qualcuno ha trovato gentilezza, altri – come te – hanno trovato scortesia. Probabilmente l’afflusso di turismo che c’è stato quest’anno ha creato qualche problema…
Di ritorno dopo due settimane a settembre, ti confermo che i prezzi sono inferiori, tranne la benzina.. che invece è aumentata. Per l’aereo, centro italia, abbiamo speso 100 euro tondi a persona MA con bagaglio in stiva, però siamo stati dietro alle offerte (abbiamo prenotato i voli di andata e ritorno in periodi distinti). L’auto, sempre compagnia locale, poco più di 400 euro per 13 giorni, era un po’ scassata, ma ci ha fatto fare 1300km ed anzi meglio così.. non sono stati a vedere se l’avessimo rigata o ammaccata noi. Per quanto riguarda gli alloggi.. noi abbiamo preso sempre guest house o alberghi economici, tutti con colazione e che ci hanno permesso di muoverci a piedi in città e in spiaggia. Trovo che sia invece (ancora) sconsigliabile prendere gli appartamenti perché: 1. per far colazione occorre andare nei ristoranti oppure prendersi un byrek in panetteria o un dolce in pasticceria, ma senza bevanda, da prendere altrove (come avrai notato, i kafe… vendono solo bevande) 2. le colazioni che propongono sono continentali per cui saziano per molto tempo (a me è capitato di saltare addirittura il pranzo, e per il resto, come voi, a pranzo ci siamo arrangiati) 3. i supermercati sono molto costosi, perché i prodotti sono tutti di importazione e pagano dazi (i fruttivendoli invece li ho trovati convenienti) 4. i ristoranti non prevedono coperto e li ho trovati decisamente economici (per cui non ha senso nemmeno prendere da asporto).
Non capisco poi perché non dovrei considerare i frutti di mare.. dalle mie parti i frutti di mare li cucinano i ristoranti di pesce, per cui, anche se a parte una volta (in una ristorantino slow food, in riva alla laguna, dove mangiavi quel che passava il convento, tra cui, il pescato del giorno) nelle zone di mare abbiamo sempre mangiato frutti di mare, li confronto di diritto con i prezzi di un ristorante di pesce (anche perché, anche in Italia ordiniamo solo frutti di mare, odiamo le lische). Se considero solo le cene (in cui non ci siamo mai limitati in termini di quantità e non abbiamo mai scelto i posti per economicità, abbiamo solo evitato quelli degli alberghi) abbiamo speso, in media, e considerando anche una cena volutamente costosa e un po’ di vino e birre qua e là, meno di 24 euro a testa (spesso 15-20, sì anche con i frutti di mare). In totale (tutto incluso, anche biglietti vari, tra cui l’escursione allo shala river scandalosamente caro per i servizi offerti, parcheggi, benzina, medicine di cui abbiamo necessitato di circa 28 euro, souvenir e considerando un cambio svantaggioso 1:100) abbiamo speso poco meno di 1.300 euro per due settimane