Milos è l’isola della bellezza. Ho le prove: innanzitutto è stata ritrovata qui nel 1820 la famosissima statua di Afrodite che oggi ammiriamo al Louvre. La Venere di Milo appunto, praticamente l’emblema stesso della perfezione estetica. E, cosa ancora più importante per noi viaggiatori, questo lembo di terra greca vanta paesaggi unici, meravigliosi ed estremamente variegati. Dispiegati su un entroterra spesso brullo e su ben 70 spiagge – una più una meno.
In un altro articolo ti parlo delle spiagge della costa Nord di Milos, ora muoviamoci on the road alla scoperta delle spiagge di Milos Sud!
Indice
Il perché dei 1000 colori delle spiagge di Milos Sud (ma anche Nord)
Milos è detta ‘isola dei 100 colori‘, e non a caso. Tanta varietà cromatica e paesaggistica è dovuta all’origine dell’isola, che appartiene alla fascia vulcanica dell’Egeo meridionale. L’attività è ormai da tempo conclusa, ma restano a testimonianza due vulcani spenti (Firiplaka nella zona centro Sud e Trachila a Nord-Ovest) oltre alle varie sorgenti di acqua calda e alle molteplici polle gassose presenti sia in terra sia in mare.
Le fumarole tra l’altro colorano di giallo zolfo e arroventano il terreno delle zone in cui esalano. Per avere un’idea, ad Agia Kyriaki e a Paliochori, due spiagge di cui ti sto per parlare, il suolo raggiunge i 102 °C, tanto che ci si cuociono le pietanze!
Insomma, una palette di colori supervariegata, faraglioni, archi, rocce stratificate in forme lisce e in forme bizzarre, esalazioni sulfuree… il tutto accompagnato da un mare limpido e con 1000 sfumature di azzurro e verde. Ogni giorno a Milos è una scoperta e ora te lo dimostro. Saliamo in macchina!
Le ‘stupendissime’ spiagge di Milos Sud
Per capire la posizione e la distanza delle spiagge di Milos Sud teniamo presente la mappa con le varie tappe dell’itinerario (ovviamente da dividere in più giorni):
Una precisazione: alcune spiagge sono comode, altre richiedono un minimo di voglia di ”avventura”. Ecco perché per ciascuna do un punteggio da 0 a 10 che indica quanto piacerebbe ad Indiana Jones, l’intrepido esploratore protagonista di tanti film. 0 significa top relax, 10 (ma nessuna è da 10) il massimo della ‘spericolatezza‘.
Paliochori Beach
Sulla costa Sud di Milos, Paliochori è una spiaggia superspettacolare, molto comoda e ben attrezzata. Il mare è proprio quel che si dice cristallino, e i colori tantissimi. A sinistra le rocce sono quasi nere e a destra rosa, bianche, ocra, verdi, rosse. Il contrasto con il mare, di un azzurro pastello, è una meraviglia. Qui si fanno bagni incredibili, con l’unica nota dolente che la sabbia non brucia e basta: ustiona! Questo grazie alle polle gassose di cui ti accennavo prima.
Ma se da una parte ti bruci i piedi (non levare mai le infradito, infrafidati…) dall’altra hai occasione di mangiare qualcosa di particolare: la sabbia viene usata per cucinare carne, pesce, verdure. Al carinissimo ristorante sul lato destro di Paliochori trovi infatti il ‘Vulcanic food‘: il cibo viene seppellito per ore e il calore della sabbia lo cuoce man mano. A essere onesti, non ti aspettare una cosa chissà come, ma particolare sì. Te lo consigliamo.
Colori: nero, rosso ferro, marrone, ocra, rosa, bianco, giallo, azzurro trasparente del mare.
Livello Indiana Jones: 0
Agia Kiriaki Beach
Proseguendo sulla costa Sud verso Occidente, ecco Agia Kiriaki. Questa comoda spiaggia secondo noi è bella ma meno di Paliochori, tuttavia ha il mare più spettacolare di Milos (e non solo). L’acqua qui non è banalmente cristallina, è addirittura cangiante: azzurro, blu, acquamarina metallizzata, verde. Merito forse anche del fatto che il fondale è formato da ciottoli bianchi, neri, grigi, blu.
Colori: azzurro, blu, acquamarina metallizzata, verde, bianchi, neri, grigi.
Livello Indiana Jones: 0
Tsigrado Beach
Ancora muovendoti sulla costa Sud in direzione Ovest, menzione obbligata per Tsigrado, una spaccatura nella roccia bianchissima e polverosissima della costa. Avvicinandosi all’alta scogliera, la sabbia diventa quasi terra di color ocra-rosso. E proprio impolverandosi tutti, si può intraprendere la discesa di 25 metri verso questa piccola spiaggetta, bianca di perlite, chiusa da impressionanti rocce.
Il percorso arrivarci non è agevole, in un tratto è necessario aiutarsi con una corda e in generale occorre fare attenzione alla scivolosità del terreno. Ma lo spettacolo finale è assicurato.
Colori: bianco, rosso ocra, giallo ocra, blu.
Livello Indiana Jones: 8,5 – la fenditura con tanto di corda per cui si scende e si sale richiede impegno. Ripagato dalla bellezza del mare e della spiaggia, che in sintesi non è adatta a chi vuole sdraiarsi su un lettino col cocktail.
Firiplaka Beach
Spostiamoci, sempre sulla costa Sud verso Occidente, fino a Firiplaka: una spiaggia ampia in netto contrasto sia con la strettezza di Tsigrado sia come palette cromatica. Molto bella e comoda, qui il problema principale è rappresentato dal parcheggio! La spiagga è sabbiosa, frequentatissima e resa superparticolare dai suoi molti colori e dal faraglione che si erge dalle acque, a pochissimi metri dal bagnasciuga.
Tra l’altro questa grossa roccia tondacciona è anche bruzzolosa, e dà quel tocco interessante alle tue foto. È anche un bel vedere quando ti tiri su sull’asciugamano dopo un bel sonno e ti guardi intorno per capire dove sei.
Colori: bianco, rosso ocra, giallo ocra, terra bruciata, azzurro.
Livello Indiana Jones: 1, giusto per la camminata da dove hai abbandonato la macchina e ritorno.
Agios Sostis Beach, Provatas
L’ultima spiaggia da noi vista via terra lungo la costa Sud è Agios Sostis. Non ci ha fatto impazzire francamente, ma te ne parlo perché attaccato c’è una delle tabernae più buone dove abbiamo mangiato, oltre all’imbarco per la gita verso Kleftiko con Zefiro. Il locale si chiama Tarantella e ti consiglio assolutamente l’insalata con le nocciole caramellate e l’avocado. Ottimo e ventilato, è il punto perfetto per un pranzo o per bere qualcosa mentre si aspetta di imbarcarsi per la gita (straconsigliata).
Colori: bianco, arancione, giallo ocra, verde, blu.
Livello Indiana Jones: 0
Achivadolimni Beach
Tracciando un’immaginaria linea da Agios Sostis verso Nord, eccoti catapultato (si fa per dire: in macchina su queste strade tortuose gli spostamenti non sono rapidissimissimi) nella lunga lunga Achivadolimni, una sorta di prolungamento delle spiagge che si susseguono a Sud del capoluogo Adamas. Qui c’è anche l’unico campeggio di Milos e un laghetto salino dove fanno tappa gli uccelli durante le migrazioni ma che noi, ai primi di luglio, abbiamo trovato completamente a secco.
La spiaggia non è male, è comoda, c’è qualche albero che fa ombra (se riuscite ad accaparrarvelo…). La vista dà, in lontananza, su Adamas. Il che significa sì case bianche e pittoresche, ma anche grosse navi in movimento nel porto. Comunque è godibile.
Colori: sabbia, ocra, verde, blu.
Livello Indiana Jones: 0
La spiaggia più bella della costa Sud secondo me
Devo dire che la scelta mi imbarazza, ma la mia preferita è Paliochori. Perché ha tutto: bellezza incantevole e comodità. Il mare è eccezionale e puoi mangiare ottimamente nelle tabernae che danno sulla spiaggia. Super top!
Il consiglio però anche per la costa meridionale è di esplorare, perché solo chi non cede alla pigrizia di fermarsi alla prima spiaggia trova i tesori nascosti!
Ps: Ti ricordo che anche il Nord di Milos ha delle spiagge bellissime, tra cui l’imperdibile Sarakiniko:
Sarakiniko con le sue bianche scogliere ti porta sulla Luna (e invece sei in Grecia)
Le più belle spiagge di Milos, isola dai 1000 colori: il Nord
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