Una delle cose più strane e strabilianti viste fino ad oggi nei nostri vari viaggi sono le saline di Turda in Romania. Qualche miniera ci è capitato di visitarla, ma queste sono uniche: all’interno hanno costruito un vero e proprio parco giochi sotterreaneo! Preparati perché non so se tu abbia mai visto qualcosa del genere! Noi no, e siamo rimasti a bocca aperta.
Indice
Le Saline di Turda Storia
Tutto parte molto indietro nel tempo. Già i romani, arrivati fin qui, sfruttavano le ricche miniere di sale della zona di Turda tanto che crearono delle fortificazioni a protezione dei giacimenti. Oggi non ce lo ricordiamo, ma il sale era preziosissimo, e lo è stato fino a pochi decenni fa. Pensa che in alcuni periodi storici era anche usato come moneta.
Le miniere di sale di Turda dal 1200 in poi furono molto sfruttate e nel 1932 vennero dismesse. Durante la Seconda Guerra Mondiale furono usate come rifugi antiaerei e nel dopoguerra addirittura come luogo per stagionare i formaggi!
La trasformazione si è avuta dal 1992, quando Salina Turda è stata aperta al turismo e alla pratica dell’haloterapia, che sarebbe la terapia del sale. Il botto però c’è stato nel 2010, quando è stato realizzato il museo minerario e soprattutto questo originale e mozzafiato parco divertimenti sotterraneo. Che poi di fatto è il motivo per cui si viene qui: il museo è interessante sì, ma non c’è confronto col parco giochi!
Il Museo minerario di Salina Turda
Il Museo è molto interessante perché puoi vedere come si estraeva e trasportava il sale. Nella Sala Crivac puoi ammirare un impressionante macchinario usato per tirare su in verticale il sale estratto dalle profondità della Miniera Rudolf. È molto grosso e la cosa incredibile è che era azionato tramite cavalli, alcuni dei quali poverini sono morti per lo sforzo, in queste profondità.
Ovviamente anche fare il minatore era un lavoro durissimo e pericoloso. Gli uomini cercavano quindi conforto nella preghiera, tanto che in una delle pareti saline è stato scavato un piccolo altare con una Madonna.
Un’altra curiosità è la Miniera Iosif con la sua stanza dell’eco, dove ovviamente tutti urlano e fanno versi. L’eco c’è, provare per credere!
Il parco divertimenti delle saline di Turda
La miniera Rudolf è profonda 42 metri, lunga 80 e larga 50 e ha ben 13 livelli di profondità e sfruttamento che sono stati via via raggiunti. Man mano che si scendono i 172 gradini (che poi vanno risaliti; se non vuoi fare le scale c’è un ascensore panoramico, ovviamente sempre pieno) puoi vedere inciso sulla parete l’anno in cui il livello è stato raggiunto.
È proprio in questa gigantesca camera a forma di trapezio che hanno costruito il pazzesco parco giochi: una ruota panoramica alta 20 metri, biliardo, ping pong, badminton, bowling, minigolf, spazio per bambini e un negozio di souvenir che per un momento abbiamo sperato fosse una caffetteria ma manco per niente. Non da ultimo, c’è un anfiteatro da 180 posti (riscaldabili, che sogno)!
La cosa più spettacolare: la ruota panoramica
Vedere il parco giochi dall’alto del corridoio che costeggia la miniera Rudolf prima di scendere è uno spettacolo unico, impressionante e ipnotizzante. Intanto per l’altezza: le persone, di cui si sentono rimbombare gli strilli gioiosi, sono piccolissime. E poi per la visione d’insieme, completamente diversa dal nostro mondo di tutti i giorni.
In un involucro di sale, che forma su soffitto e pareti onde con varie sfumature di grigio e stalattiti bianche, è stato inserito il parco giochi, che di fatto non c’entra niente. Il che ti dà una sensazione abbastanza straniante. A prima vista sembra il quartier generale segreto di qualche cattivo dei fumetti, o una stazione spaziale degli anni 3000, se non fosse per le risate e le urla di grandi e piccini.
Una volta scesi, fare qualche scambio a ping pong in una simile cornice non ha prezzo, per degli appassionati come noi! E la ruota panoramica, poi, ha il fascino delle ruote che siamo abituati a vedere all’aperto, che si stagliano contro il cielo magari con tante lucine. Questa però è unica, e un emozionante giro sulle sue cabinette ti porta vicino alle stalattiti e alle formazioni di sale del soffitto.
La cosa davvero più spettacolare: il laghetto sotterraneo
Per noi il top super top di Salina Turda è stato però il laghetto sotterraneo, che si trova nella Miniera Terezia, una camera di forma conica e di profondità impressionante: 112 metri. Ti assicuro che anche dal basso hai le vertigini a guardare in su, così come dall’apertura superiore sgrani gli occhi per la sorpresa sbirciando in giù e vedendo le barchette blu e gialle così lontane!
Nella camera Terezia c’è la ‘cascata di sale’, ovvero il laghetto, e che te lo dico a fare quanto può essere particolare ed emozionante una cosa del genere? Un lago sotterraneo! E lo puoi navigare! In mezzo al bacino c’è anche un’isoletta, formata da sale residuo depositato qui dopo l’esaurimento della camera a fine ‘800.
Lo spettacolo è magnifico, ma la cosa più fantastica e che si può noleggiare una barca a remi e fare un bel giro per il laghetto: un’esperienza pazzesca e irripetibile, oltre che molto divertente e a suo modo romantica. Il noleggio dura 20 minuti, durante i quali ci siamo fatti tantissime risate, in una cornice senza uguali.
Terme e Spa alle saline di Turda
Il microclima delle miniere di Turda è ideale per trattare una serie di malattie, in particolare quelle dell’apparato respiratorio. Parte della Miniera Ghizela infatti è attrezzata per trattamenti aerosol naturali.
All’esterno delle saline di Turda, vicino allo stadio comunale, si può usufruire anche di una moderna piscina e sempre nelle vicinanze c’è il lago di Durgau (lago Romano), che fin dall”800 è usato per bagni terapeutici per reumatismi, problemi circolatori e ginecologici.
Dove si trovano le saline di Turda Romania Mappa
Le miniere di sale di Turda, Salina Turda, sono nel Nord Ovest della Romania e cascano a cecio durante un tour dei paesaggi della Transilvania, sia che tu provenga da Bucarest sia da Cluj-Napoca, importante città universitaria e turistica che si trova a poca distanza.
Saline Turda guida pratica alla visita
Come arrivare
- Se sei in macchina la cosa migliore è impostare Saline di Turda sul navigatore: si trovano poco fuori città e per quanto ci siano vari cartelli la strada non è proprio lineare.
L’indirizzo di Salina Turda è Aleea Durgaului 7. La vecchia entrata in Salinelor 54B è per persone con problemi di mobilità.
Da Cluj-Napoca sono circa 35 km e un’oretta prendendo la E81, mentre da Bucarest sono più di 430 km e 6 ore buone, anche perché in Romania ci vuole tanto per percorrere le strade. Quindi dalla capitale non è pratico fare una gita di un giorno, ha molto più senso fermarsi una notte a Turda o a Cluj.
In loco c’è un parcheggio molto grosso a pagamento (4 lei all’ora/circa 0,8 euro).
- Se sei coi mezzi pubblici: bus linea 17.
Prezzi e Orari
Orari: Le saline di Turda sono aperte dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 17, con l’ultima entrata alle 16. Secondo me però un’ora sola dentro è pochino.
Prezzi: Gli adulti pagano 40 lei, ovvero circa 8 euro. Poi si paga tutta un’altra serie di cose, dalla piscina alle attrazioni del parco giochi. Perciò ti consiglio di andare direttamente sul sito delle miniere in modo da vedere nel modo più aggiornato ciò che ti interessa. Tanto per dirne un paio, la ruota panoramica costa 5 lei (1 euro circa) mentre il noleggio della barca a remi sul laghetto 20 lei (circa 4 euro).
È possibile comprare i biglietti on line, basta seguire la voce presente sul sito ufficiale che ti ho linkato qua sopra. In alta stagione è abbastanza consigliato farlo, perché le saline di Turda sono molto visitate.
Consigli vari
- ll primo è basilare: se sei claustrofobico la cosa non fa per te. E se lo sei ”a metà”, calcola che si scende nelle profondità della Terra, quindi ovviamente è tutto chiuso. Inoltre, anche se molti ambienti sono giganteschi, sale, gallerie e scale sono abbastanza stretti.
- La visita un paio d’ore le richiede, se ti fermi a fare un po’ di foto e a godere di qualche attrazione del parco giochi.
- Come ti dicevo, all’interno ci sono 10-12 gradi fissi, perciò il tuo abbigliamento deve essere adeguato. Inoltre le scarpe devono essere comode perché, oltre a una certa umidità e scivolosità generale, c’è da camminare e dovrai salire e scendere parecchi scalini. Ci sarebbe l’ascensore ma la fila può essere lunga.
- Pagamenti: mi pare che l’entrata alle saline l’abbiamo pagata col bancomat, in ogni caso c’è un ATM all’ingresso. Comunque in Romania, come abbiamo imparato, è sempre bene avere contanti e spiccioli con sé. E non solo per i parcometri.
- All’interno delle Saline di Turda il cellulare non prende.
- Se la visita e le emozioni connesse ti mettono appetito, fuori, vicino al centro visitatori, trovi sia qualche negozietto di souvenir sia baracchini di cibo che ti faranno aggiornare il tuo personale concetto di cibo ”lercione” e di abbuffata.
Noi all’uscita, affamati, abbiamo preso una specie di mostro…
Hai visto che posto incredibile? La Transilvania tra paesaggi e soprese è una meta da prendere in considerazione! Ti suggeriamo un tour che ti farà toccare le principali località turistiche della Romania e che per noi è stato davvero ricco di emozioni e cose belle.
Al prossimo viaggio!
Simona
In Transilvania tra castelli, città pittoresche e leggende horror
Castello di Bran, visita al Castello di Dracula (che poi non è)
E naturalmente ecco cosa abbiamo imparato nel nosto viaggio in Transilvania!
La capitale Bucarest, una città da scoprire: