AGGIORNAMENTO, agosto 2019 – A quanto pare le Bubble di Montagnac, dove siamo stati noi nel 2017, non sono più prenotabili. La stessa esperienza però si può fare ad Allauch (e da lì visitare Marsiglia e il Parco dei Calanchi) o a La Bouilladisse (più spostata verso Aix in Provence)
Ci sono esperienze che un treeaveller non può non fare! Una di queste è dormire in una bubble tree, una bolla nel bosco completamente trasparente, con alberi e stelle come tetto.
In Francia è possibile. La catena Attrap’Rêves ha infatti avuto l’idea di unire i concetti di campeggio e comodità, che, diciamocelo, non vanno sempre a braccetto (amanti del camping, ammettetelo!), per creare una soluzione eco-friendly e particolarissima. Il contatto con la natura c’è tutto, il comfort pure, e anche quel tocco glamour. I più fighi infatti lo chiamano glamping.
Ma di che cosa si tratta esattamente?
Indice
Cosa sono le ‘Bubble hotel’ e perché dormire in una bolla nel bosco
Le ‘stanze’ in pratica sono grosse tende a forma di bolla trasparenti immerse nel bosco. Di notte quindi si può stare bellamente stesi sul letto comodoni comodoni e guardare in su il cielo stellato tra gli alberi. Viene anche fornito un telescopio con mappa stellare per acchiappare qualche pianeta, ma per questo occorre un po’ di fortuna (e abilità).
Noi abbiamo scelto la Bubble tree di Montagnac, tra la Provenza e il Parco nazionale del Verdon.
L’esperienza glamping è stata fantastica! La bolla è comodissima anche se essenziale: l’armadio è in reltà un omino poggiaindumenti, le abat-jour ci sono ma fanno una luce fioca di fatto inutile. Ma in effetti accenderle non serve: il bello è stare al buio a guardare il cielo! Però se per caso dovete cercare qualcosa dovete usare la torcia dell’iPhone. E se state cercando proprio l’iPhone… buona fortuna!
Ci sono tre tipi di Bubble room disponibili: Zen, Glamour e Nature. Cambia essenzialmente l’arredamento, che è a tema. Cambia anche un’altra cosa: la bubble Glamour di lato non è trasparente, forse per la sua posizione nel bosco che almeno a Montagnac la rende più visibile rispetto alle altre due. O forse per accontentare chi è preoccupato per la privacy?
La privacy nelle Bubble Rooms
Le bolle Zen e Nature sono totalmente trasparenti, ed è questo il bello: quando sei dentro puoi vedere tutto l’esterno, quindi sei immerso nel bosco quasi a 360° (pavimento a parte ovviamente!). Tuttavia anche chi è all’esterno può vedere l’interno!
Ogni bolla in realtà è separata e distanziata dalle altre e accessibile tramite un vialetto dedicato, però comunque è tutto all’aperto e magari qualcuno preferisce avere in una bolla mezza opaca e stare più tranquillo.
Per noi comunque la vera immersione nel bosco e la magia di questo glamping stanno nella trasparenza totale perciò suggeriamo di prenotare la Zen o la Nature. Certo, se poi venite colti da bollenti spiriti siete ben visibili… ma può essere anche quella un’esperienza nuova e irripetibile!
Per chi fosse particolarmente ”pudico” va precisato che ci si trova in mezzo a un bosco e non c’è nessuno in giro che possa vedervi: solo gli altri (pochi) ospiti, che avranno di meglio da fare che venire a spiarvi quando uscite dalla toilette!
E qui veniamo al domandone. Memori delle passate esperienze con i bagni comuni del campeggio… come li avranno organizzati qui, visto che non sono all’interno delle bolle?
E il bagno? La toilette di una bolla nel bosco
E’ presto detto: a Montagnac subito all’esterno di ogni Bubble si trova una piccola costruzione in legno con tutte le comodità: doccia, lavandino, acqua calda, luce! Ma la chicca è la toilette vera e propria: totalmente eco-friendly, è fatta di legno e funziona con… la segatura. Profumata.
Ovvero non c’è lo scarico. Un’evoluzione del bagno chimico di roulottiana o camperistica memoria: fai quello che devi, e poi ci butti sopra la segatura profumata che trovi a disposizione nel bagno stesso. Anche questa è un’esperienza nuova nel suo genere…
La cena nel bosco, fuori o dentro la bolla
Eccoci all’aspetto mangereccio. Potete andare in qualche paesino vicino, ma noi vi consigliamo di rimanere alla bolla: ognuna dispone di un angolo privato con poltroncine, sedie e tavolino e potete ordinare la cena o un aperitivo provenzale. A Montagnac il cibo proposto era fantastico, tutto casalingo, locale, cucinato benissimo… e in un contesto super! Insomma molto glamour, molto glamping!
La colazione dopo una notte indimenticabile
La colazione (compresa nel prezzo, a differenza della cena) è all’altezza del resto: spremuta fresca, caffè, baguette, marmellata fatta in casa, croissant… ottima davvero!
In conclusione: dormire in una bolla nel bosco è un’esperienza unica, non economicissima (i prezzi a fine luglio stanno sui 139 euro a notte) ma che rimarrà tra i ricordi migliori della vacanza. Evviva il glamping!
Ehi! Sei in Provenza! Questi altri articoli potrebbero interessarti:
Ciao
Una info…per la prenotazione del bubble hotel che avete scelto pure voi su uale sito posso cercare? Trovo solo la sede vicino aix…
Grazie
Elena da Firenze
Ciao Elena, il sito dove abbiamo prenotato è https://www.attrap-reves.com/en/. Ho guardato anche io e la location dove siamo andati (a Montagnac) non risulta più. Ho scritto ai gestori ma ancora non mi hanno risposto. Se ti va di fare l’esperienza della bolla, davvero suggestiva, un suggerimento può essere di andare a una delle due di Allauch e da lì visitare Marsiglia e il Parco dei Calanchi, che è molto bello. Oppure la bolla di La Bouilladisse è più a metà strada anche con Aix. Noi siamo partiti da Aix per andare ai campi di lavanda di Valensole, è un’oretta di macchina. E’ fattibile fare una notte nella bolla e poi spostarsi dove ci sono i campi e pernottare in zona lì. Ti auguriamo buon viaggio e ovviamente se hai altre domande faccele! Ciao!! Simona
Vorrei essere contattata per regalare a Natale questa esperienza
Ciao Antonella, non siamo tour operator… Cerca i cofanetti regalo (tipo smartbox), per l’Italia ce ne sono. Ciao!